Politica
Vaccini obbligatori per legge, accordo fra Lorenzin e regioni
Una legge nazionale, in tempi relativamente brevi, sulla obbligatorietà delle vaccinazioni previste nel nuovo Piano vaccinale. È questo l'accordo concluso ieri fra il Ministro della Salute e gli assessori regionali alla salute
Una legge nazionale, in tempi relativamente brevi, sulla obbligatorietà delle vaccinazioni previste nel nuovo Piano vaccinale. Lo hanno concordato ieri il Ministro della Salute e gli assessori delle Regioni e delle Province autonome, anche per garantire un’offerta vaccinale uniforme in tutte le zone del Paese. Fondamentale anche attivare una campagna di comunicazione condivisa fra il ministero e le Regioni proprio per supportare l’offerta vaccinale.
Soddisfazione per questo accordo per una legge nazionale che renda obbligatorie tutte le vaccinazioni previste nel Piano è stato espresso dal Presidente dell’ISS Walter Ricciardi: «Questo accordo fa chiarezza anche sull’importanza della vaccinazione per la tutela della salute collettiva e sottolinea il valore etico di un presidio che resta un atto di responsabilità soprattutto nei confronti delle fasce di popolazione più fragili come i bambini, gli anziani o le persone immunodepresse soprattutto nelle comunità ristrette come per esempio le aule scolastiche. Per il resto della popolazione, in una sanità fortemente regionalizzata, è un passo in avanti anche nell’equità dell’accesso alla prevenzione di malattie importanti che rischiano altrimenti di riemergere».
Foto Kay Nietfield/getty images
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.