Cultura
Vacanze alternative alla Fiera del libro in Africa
Gli appassionati si danno appuntamento ad Harare, tra il 3 e l'11 agosto, per Zimbabwe International Book Fair
Il mondo del libro si trasferisce, tra il 3 e l’11 agosto, in Africa per ?Zimbabwe International Book Fair?. La mostra mercato, nata nel 1992 grazie all?iniziativa di un?organizzazione fiduciaria indipendente, oggi è attualmente riconosciuta come il principale avvenimento letterario e commerciale dell?Africa Sub-Sahariana: è un luogo d?incontro delle culture letterarie del Sud e del Nord, un mercato del libro che si muove per e attraverso l?Africa. Dal 1998, infatti, la Fiera ha deciso di scegliere ogni anno un Paese diverso come ?Paese focus?. Per il 2001, dedicato al tema ?Trasformazioni?, il Paese prescelto è il Senegal.
L?obiettivo del focus, ovviamente, è di mettere sotto i riflettori l?industria del libro senegalese e di promuovere la creatività e il dinamismo degli editori, autori, poeti, drammaturghi e artisti di questo Paese.
La manifestazione, che oltre all?area strettamente commerciale ospiterà un salotto di scrittori e un salotto di discussione (atelier Indaba, in cui scrittori politici e studiosi quest?anno discuteranno sul tema: ?Cambiare le vite: promuovere una cultura della lettura in Africa?) si svolgerà ad Harare. E? prevista la partecipazione di 260 espositori provenienti da 42 paesi, di cui 25 africani, in rappresentanza di circa 450 editori. L’esposizione presenta anche prodotti di editoria multimediale.
Abbinato alla Fiera c?è il progetto ?I 100 migliori libri africani del 20mo secolo?, un ambizioso concorso sviluppato nell?arco di tre anni, i cui vincitori saranno resi noti il 5 agosto 2002. Le nomination possono essere proposte da qualsiasi lettore, secondo una scheda di parametri fissi (autore africano, pubblicato nel corso del 20mo secolo, nelle categorie Scrittura creativa, Erudizione, Giovinezza) entro il 30 settembre 2001.
Per maggiori informazioni (il sito segnalato riporta anche i recapiti degli agenti di viaggio ufficiali):
www.zibf.org
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