Vacanze 2007: l’Adoc fa un bilancio

Questo il bilancio finale che l’Adoc rende noto al termine dell’attivita’ di monitoraggio e di ascolto attivato con il servizio estivo l’Adoc in vacanza con te 2007. Archiviato luglio come un mese tra i piu’ caotici e disastrosi, agosto non e’ iniziato meglio a causa del sovraffollamento degli aeroporti, del massiccio esodo di automobilisti, per gli incendi dolosi distribuiti sull’intero territorio nazionale. Anzi, e’ proseguito tra il proliferare di difficolta’ e sconcerto dei turisti. Dalle telefonate pervenute al numero di telefonia mobile messo a disposizione dall’Adoc, si scopre che il 28% dei consumatori ha denunciato lo smarrimento o il danneggiamento dei bagagli, mentre il 21% si e’ lamentato delle strutture ricettive turistiche risultate inferiori alle aspettative o difforme da quanto dichiarato dalle agenzie e sui cataloghi.

“E’ una percentuale inusuale, elevatissima e non puo’ considerarsi fisiologica – commenta Cinzia Ligustro, che ha coordinato il servizio Pronto Intervento Turista – Cio’ vuol dire che c’e’ negligenza, o si effettuano parziali ispezioni da parte dei tour operator e delle agenzie di viaggio che non sanno, con precisione, cosa propongono e consigliano a chi intende trascorrere un periodo di ferie in piena tranquillita’ e sicurezza”. “E se a questa disfunzione ci aggiungiamo quel 17% di consumatori che si sono visti annullare o modificare il viaggio – prosegue Ligustro – gli operatori del settore non possono sentirsi gratificati”. Senza parlare, precisano all’Adoc, dell’8% di soggetti che si e’ trovato di fronte ad albergatori che hanno, o pretendevano una penale anche se i familiari a seguito, o essi stessi, non erano nelle condizioni di proseguire la vacanza per motivi di salute.
da adnk