Usa: terrorismo e guerre, esercito aumenta di 30mila unit

Il segretario della Difesa statunitense, Donald Rumsfeld, ha approvato ieri un provvedimento che autorizza l’aumento temporaneo dei militari a disposizione dell’esercito. Il totale degli uomini arruolati nelle forze armate passera’ da 482 mila, limite imposto dal Congresso, a 512 mila unita’, in modo da sostenere le attivita’ di difesa rese piu’ difficoltose dal consistente impegno militare statunitense in Iraq ed Afghanistan. Rumsfeld aveva rinviato per mesi qualsiasi tipo di decisione al riguardo, convinto che una serie di misure strutturali avrebbero potuto contribuire a migliorare la situazione generale. La notizia dell’incremento delle truppe e’ stata data ieri dal capo del personale dell’esercito, il generale Peter Schoomaker, che ha sottolineato la necessita’ di far durare il provvedimento per almeno quattro anni. L’intento – scrive la Washington Post – e’ quello di integrare con forze fresche alcune brigate e creare reparti piu’ agili e facilmente schierabili. L’operazione sara’ finanziata attraverso il fondo di 87 miliardi di dollari creato per affrontare l’emergenza in Iraq.