Usa: sempre più donne ai vertici di imprese

Nuove capitane d’industria crescono: negli Stati Uniti una donna su 11 è titolare di una società. Il dato – che arriva all’indomani delle rivelazioni di Time e di Newsweeek sulla crescente disoccupazione maschile e sull’appropriazione di impieghi in ‘rosa’ da parte degli uomini – segna la forte ascesa delle manager donne nel mondo della finanza a stelle e strisce: dal 1997 al 2002, il progresso e’ stato dell’11% a quota 10,1 milioni di titolari. Le cifre sono state raccolte sui dati del Census da parte dell’associazione non-profit, Center for Women’s Business Research la quale ha messo in luce, ancora, come i ricavi annuali riportati dalle aziende guidate da donne siano saliti del 32% rispetto al 1997 a quota 2.300 miliardi di dollari mentre la’vanzamento registrato dall’insieme delle societa’ americane e’ stato del 24%. Sul fronte occupazionale, il numero di dipendenti ingaggiati dalle societa’ a conduzione femminile e’ salito – sempre dal 1997 – del 18% con 18 milioni di assunti mentre il dato relativo alla crescita degli occupati dalle aziende nel loro complesso e’ risultato pari all’8%. In base allo studio, le imprese gestite da donne sono principalmente di medio-piccole dimensioni e, spesso, aziende di famiglia: il prossimo passo – viene notato – sara’ quello di entrare nel mondo della grande industria.