Mondo

Usa, scuola a casa per 1,5 milioni di bambini

Lo rivela Education Week. Negli anni '80 erano appena 50 mila. Alla base motivi etico-religiosi. In Europa, fenomeno trascurabile se si eccettua la Gran Bretagna

di Giampaolo Cerri

Si chiama home-schooling, ovvero l?insegnamento in casa, negli Usa, secondo i dati di Education Week, lo praticano 1.500.000 di ragazzi. Erano appena 50 mila negli ?80. Rappresentano appena il 3% della popolazione nazionale, ma il fenomeno comincia a diventare rilevante, dicono alla rivista specializzata americana. Soprattuto se i dati vengono comparati con quelli europei: salvo i10 mila ragazzi così formati in Gran Bretagna, si tratta davvero di poche migliai di studenti.
Ma quali sono le ragioni del fenomeno Usa? Innanzitutto etico-religiose: le famiglie che scelgono l?home schooling lo fanno perché non sono d?accordo con le impostazioni didattiche delle scuole pubbliche americane. Ma, secondo Education Week, ci sono anche i casi ? centinaia di migliaia ? in cui la famiglia tenta di recuperare un figlio con forti problemi scolastici. In America intanto i sindacati degli insegnanti, forse spaventati dalla prospettiva di uno svuotamento delle scuole pubbliche, lanciano un grido d?allarme: ?La scuola in famiglia?, dicono, ?non fornisce un?istruzione appropriata?.

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