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Usa: schiavismo minorile in salsa africana

Una coppia camerunense sotto accusa per aver ridotto in schiavitù una connazionale quattordicenne

di Joshua Massarenti

Una coppia camerunense è stata incolpata negli Stati Uniti per aver forzato una minorenne a lavorare come domestica nella loro residenza senza stipendio per oltre quattro anni. Lo ha reso noto il ministero della giustizia statunitense.

Secondo l’atto di accusa, Joseph e Evelyn Djoumessi hanno introdotto illegalmente su territorio americano l’adolescente camerunense per sfruttarla come domestica nella loro dimora di Farmington Hills, nel Michigan (nord). Entrambi rischiano fino a 35 anni di carcere e una multa di 250mila dollari. L’imputazione fa seguito a un’inchiesta dei servizi di immigrazione statunitensi.

E il caso camerunense non sembra isolato. “Troppi trafficanti di esseri umani attirano giovani ragazze con la promessa di sbarcare il lunario americano. Una società civilizzata non può tollerare questi fenomeni” ha dichiarato Alexander Acosta, del ministero della giustizia.

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