Cultura

Usa: scatta l’operazione “mediorientali a casa”

Il governo si appresta a scovare ed espellere gli immigrati irregolari mediorientali

di Gabriella Meroni

Il dipartimento della Giustizia Usa è pronto a lanciare un’operazione di ricerca mirata delle persone di origine araba e mediorientale che risiedono irregolarmente negli Stati Uniti. I cosiddetti “deportable aliens” arabi e mediorientali – i deportable aliens sono cittadini stranieri passibili di espulsione dal Paese – sono secondo le stime circa 6.000. Secondo gli uffici governativi, in tutto gli “irregolari” che possono essere deportati, perché con il visto scaduto oppure perché hanno commesso reati, sono circa 314.000; tra questi, la vasta maggioranza è di origine ispanica. Gli arabi e mediorientali sono una piccola parte ma, secondo quanto ha rivelato alla CNN una fonte del governo Usa dietro richiesta dell’anonimato, “la priorità è trovare quelli che potrebbero rispondere al profilo del terrorista”. L’intenzione di individuare e deportare tutta questa categoria di immigrati era già stata annunciata in dicembre dall’Immigration and Naturalization Service, l’ente federale che controlla l’immigrazione negli Usa. Tuttavia la decisione di concentrarsi su arabi e mediorientali è stata presa dal dipartimento della Giustizia. Il dipartimento guidato da John Ashcroft nega che l’operazione abbia motivi razziali, così come ha negato ripetutamente di aver discriminato gli arabi dopo gli attentati dell’11 settembre. Al dipartimento sono state rivolte accuse di questo tipo soprattutto a causa della campagna di “interviste volontarie” lanciata subito dopo gli attentati, durante la quale le autorità – nell’intento di avere informazioni sui terroristi – hanno schedato 5.000 persone di origine araba e mediorientale. In concreto, la caccia agli immigrati irregolari avverrà almeno inizialmente sfruttando il database nazionale dell’Fbi. “Se chi è sulla lista fa richiesta per una patente o viene fermato per eccesso di velocità, il loro nome potrebbe comparire come sospetto e quindi verrebbero arrestati”, ha spiegato alla Cnn la fonte. Un altro funzionario governativo ha aggiunto che per portare a termine l’operazione saranno necessari tempi lunghi. (Cnn)


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