Politica
Usa: primarie democratici, Hillary ancora in testa
L'ex first lady ancora in netto vantaggio nei sondaggi, ma il rivale Barack Obama accorcia le distanze
di Redazione
Hillary Clinton e’ sempre nettamente in testa nella battaglia per la nomination democratica, ma Barack Obama accorcia, anche se di poco, le distanze. E’ quanto emerge dal nuovo sondaggio pubblicato da Washington Post-Abc, che registra l’ex first lady al 49 per cento, con il senatore afroamericano risalito al 26 per cento, dopo essere precipitato al 20 il mese scorso. Per quanto a livello nazionale il vantaggio della Clinton sia sempre molto consistente, si parla di 23 punti, diverso e’ il discorso per l’Iowa dove il tre gennaio prossimo si dara’ il calcio d’inizio delle primarie. Secondo i rilevamenti infatti nel piccolo stato del mid west, dove si votera’ nelle tradizionali assemblee di partito i ‘caucus’, e’ ancora uno scontro quasi alla pari tra Clinton, Obama ed il terzo candidato, John Edwards, fermo al 12 per cento a livello nazionale. Insomma, gli strateghi di Obama insistono che la partita e’ ancora aperta, ricordando che nel 2004 John Kerry – che poi vinse la nomination – era terzo nei sondaggi fino a poche settimane dall’inizio delle primarie.
Tornando al ‘poll’ del Post, pero’, bisogna sottolineare che il punto di forza della senatrice Rodham Clinton sembrano essere le sue posizioni in politica estera, fortemente criticate dai suoi avversari nei recenti dibattiti: due elettori democratici su tre, infatti, ritengono che Hillary possa essere il candidato migliore per gestire la situazione in Iraq, ed la nuova preoccupante crisi con l’Iran. E soprattutto viene considerata la candidata con migliori chance di imporsi alle elezioni del novembre 2008: lo credono sei elettori su 10, con un aumento del 19 per cento rispetto allo scorso giugno.
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