Usa: la Sec lancia l’operazione tarsparenza

L?apertura delle indagini nel mondo dei fondi di investimento decisa nello scorso settembre dalla procura generale di New York, muove al contrattacco anche la Sec, l?organo di vigilanza della Borsa statunitense. L?Authority guidata da William Donaldson presenterà, la prossima settimana, una norma destinata a rendere più semplice – per i 90 milioni di clienti del settore in America – la raccolta di informazioni riguardo alle modalità di investimento del loro denaro, il costo delle commissioni e i possibili conflitti di interesse con i broker delle società. Secondo quanto riportato dai media statunitensi, la Securities and Exchange Commission, imporrà ai fondi di presentare rapporti dettagliati quattro volte all?anno, incrementando la frequenza e la qualità delle informazioni indirizzate ai clienti-investitori. Nei rapporti – che, attualmente, paiono molto discrezionali e non presentati a scadenze precise – i fondi dovranno includere tutti i numeri relativi al portafoglio azionario gestito e, in particolare, quali titoli sono posseduti, a quanto ammontano commissioni e spese e quali sono i ritorni sugli investimenti compiuti.