Mondo

Usa: la Cia arruola Hollywood nella guerra al terrore

''Il Pentagono e la Cia arruolano Hollywood''. Questo il titolo scelto da ''Le Monde'' per raccontare, come la Cia e l'Esercito degli Stati Uniti - utilizzino i film di guerra per influenzare

di Raul Montanari

”Il Pentagono e la Cia arruolano Hollywood”. Questo il titolo scelto da ”Le Monde” per raccontare, come la Cia e l’Esercito degli Stati Uniti – utilizzino i film di guerra girati a Hollywood per influenzare l’opinione pubblica mondiale dopo l’11 settembre. ”La collaborazione tra cinema, l’intelligence e l’esercito si e’ rafforzata molto” scrive il quotidiano francese. ”Dopo l’11 settembre quasi un terzo delle pellicole in cima alla classifica dei film americani piu’ visti sono film di guerra”, prosegue Le Monde. Tra i titoli ‘sotto accusa’: ‘Black Hawk Down’ di Ridley Scott, che ricostruisce la sfortunata missione americana in Somalia, ‘We Were Soldiers’, di Randall Wallace, sulla guerra in Vietnam e ‘The Sum of All Fears di Phil Alden Robinson, che resuscita lo spettro di una guerra nucleare. La Cia – secondo Le Monde – eserciterebbe un vero e proprio controllo sui prodotti cinematografici che trattano argomenti di intelligence, e il Pentagono sarebbe impegnato a far uscire film di guerra ‘politicamente corretti’.

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