Usa: Hollywood blocca film sul terrorismo

L?attentato terroristico negli Usa, ha creato conseguenze sui film americani in prossima uscita. Dopo aver chiuso i parchi di divertimenti in Florida e California, la Disney ha spostato a data da destinarsi l’uscita della commedia ?Big trouble?, prevista per il prossimo 21 settembre.

La decisione sarebbe stata presa per l’analogia tra il film e l’attacco subito dagli Stati Uniti. La sequenza incriminata è quella in cui i protagonisti sono alle prese con una bomba trovata a bordo di un aereo. “I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con chi è rimasto vittima di questa terribile tragedia”, ha spiegato un portavoce della Touchstone, la casa di distribuzione della Disney. La major di Topolino non è stata l’unica a prendere una decisione del genere, come spiega ?Variety?. La Sony ha interrotto la programmazione del trailer de ?L’Uomo Ragno?. L’anteprima contiene, infatti, alcune scene girate sulle Torri Gemelle, a cui però non si fa nessun accenno nella pellicola. Ripensamenti anche per la Warner per ?Collateral damage?, in uscita il 5 ottobre. Interpretato da Arnold Schwarzenegger, il film racconta la storia di un uomo che perde la famiglia per una bomba esplosa in un grattacielo.

Gli attentati a New York e Washington hanno avuto conseguenze pratiche sulla lavorazione dei film. Il set di ?Men in black 2? è stato trasferito a Culver city. Bloccato ad libitum anche il film animato della Fox ?The ice age?. Tutti gli uffici della major sono stati virtualmente chiusi dopo gli attentati. La Warner e la New line hanno invitato i propri dipendenti a tornare a casa. Un certo numero di sale inglesi, intanto, ha tolto dalla propria programmazione ?Swordfish?. Il film vede John Travolta, il protagonista, nei panni di un terrorista. Nelle scene d’apertura Travolta fa scoppiare una bomba che rade al suolo un intero isolato.