Usa: esecuzione capitale in California

Un uomo accusato di omicidio di un pensionato, e che durante gli anni della sua detenzione ha vinto anche alcuni premi di poesia, è stato giustiziato oggi in California. Stephen Wayne Anderson, 48 anni, è morto per iniezione letale nel carcere di San Quintino, poche ore dopo essersi visto respingere un ennesimo ricorso. Lo ha annunciato un portavoce della prigione californiana. Anderson, riconosciuto colpevole di aver ucciso nel 1980 un anziano insegnante in pensione, nel periodo in cui e’ stato rinchiuso nel braccio della morte e’ diventato scrittore ed ha vinto un premio di poesia messo in palio dall’organizzazione internazionale degli scrittori ‘Pen’s Club’. Da un suo poema, il ”Lamento dal braccio della morte” e’ stato tratto uno spettacolo teatrale andato in scena a Broadway, a New York, alla metà degli anni Novanta. L’esecuzione di oggi e’ la prima in California dal marzo scorso, e la decima da quando e’ stata ripristinata la pena di morte negli Stati Uniti. Il governatore della California Gray Davis ha negato ad Anderson la grazia affermando che non vi sono dubbi sulla sua colpevolezza. Ai molti sostenitori del condannato ha risposto: ”Non c’e’ dubbio che Anderson, che ha un quoziente intellettivo di 136, sia un uomo molto intelligente. Ma paradossalmente la sua intelligenza ha reso la sua brutalita’ e la sua indifferenza al proprio crimine ancora piu’ riprovevoli”.