Mondo
Usa: elezioni, grande incertezza a 7 giorni dal voto
Secondo il Washington Post c'e' il rischio di un aumento, di solito gia' molto alto dell'astensionismo, di solito gia' molto alto.
di Redazione
”Gli elettori americani appaiono distratti, preoccupati ed insicuri, spinti a votare, o a non votare, da una lista di temi, nessuno dei quali dominante”. E’ il Washington Post a offrire questa istantanea dello spirito di grande incertezza con cui gli americani si preparano alle elezioni di mid term, il prossimo martedi’. Un’incertezza, sottolinea il quotidiano americano, che sembra non favorire nessuno, ne’ repubblicani ne’ democratici. E che invece sembra favorire l’accentuazione della, gia’ tradizionalmente alta, tendenza all’astensionismo. ”Molti elettori preferirebbero cancellare completamente queste elezioni e tornare indietro di due anni” ha dichiarato l’analista elettorale democratica, Celinda Lake. Paradossalmente sembra che sia proprio il fatto che ci siano tanti e cosi’ importanti argomenti in discussione – la crisi economica, la guerra al terrorismo, la possibile guerra in Iraq – a demotivare gli elettori. ”Ci sono dei grandi eventi che succedono – spiega un altro analista democratico, Stan Greenberg – ma per la maggiormente delle persone, quasi non c’e’ un’elezione”. Gli fa eco il collega repubblicano, Neil Newhouse, che parla delle frustrazione di ”aspettare da settimane che un qualche brezza politica soffi nell’elettorato, anche solo un piccolo venticello che possa indicare se questa elezione va in una direzione o in un’altra”.
Vuoi accedere all'archivio di VITA?
Con un abbonamento annuale potrai sfogliare più di 50 numeri del nostro magazine, da gennaio 2020 ad oggi: ogni numero una storia sempre attuale. Oltre a tutti i contenuti extra come le newsletter tematiche, i podcast, le infografiche e gli approfondimenti.