Volontariato

Usa: arriva il Nasdaq sostenibile

Un indice etico per i titoli tecnologici: lo promuove KLD con lo stesso Nasdaq. Ne fanno parte 223 società sulle 4mila quotate al listino dei tecnologici Usa

di Giampaolo Cerri

Arriva il Nasdaq sostenibile. KLD Research & Analytics di Boston (Amy Domini e soci) e il Nasdaq Stock Market, hanno annunciato la nascita dell’indice sostenibile delle imprese quotate nel mercato di New York, dedicato appunto ai titoli tecnologici e innovativi. L’indice si chiamera KLD-Nasdaq Social Index. «Con questa nuova opzione», dice Zoë Van Schyndel, vicepresidente senior di Research Products, «gli investitori hanno oggi un’alternativa responsabile per ogni tipo di investimento strategico vogliano effettuare». Il KLD-NSI applicherà criteri ambientali e sociali – sia negativi che qualitativi – alle società quotate al Nasdaq Composite – quindi solo americante – con una capitalizzazine di oltre 1 miliardo di dollari. Escluse società che si occupano di nucleare, tabacco, gioco, armi. I criteri positivi riguarderanno diversità, trattamento del personale, ambiente, salute, diritti di cittadinanza e trasparenza. L’indice, presentato nei giorni scorsi, comprende attualmente solo 283 delle oltre 4mila società quotate. Nella top ten figurano Oracle, Qualcomm, Amgen. Nel 2001, KLD ha lanciato il KLD Broad Market Social Index (BMSI) e il KLD Large Cap Social Index (KLD LCSI). Dal ’90, la società cura anche il Domini 400 Social Index (DSI 400).


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