Welfare

Usa all’attacco contro la Corte Penale Internazionale

Lo denuncia Human Rights Watch, secondo cui il governo americano sta tentando di "rinegoziare" la competenza del Tribunale attraverso il Consiglio di Sicurezza Onu

di Benedetta Verrini

Il governo americano sta estendendo la sua campagna contro la nuova Corte Penale Internazionale. Lo riferisce, in una news, il sito di Human Rights Watch. Attraverso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite l’amministrazione Bush sta cercando di escludere i peacekeepers (i caschi blu coinvolti in missioni di pace) dall’autorità e dalla giurisdizione della Corte, che nasce ufficialmente il prossimo primo luglio. La notizia, già trapelata nei giorni scorsi, ha scatenato l’indignazione dell’organizzazione di difesa dei diritti umani. Il direttore esecutivo, Kenneth Roth si è appellato alla Francia, al Regno Unito e agli altri membri del Consiglio di Sicurezza perché “difendano l’integrità” della nuova Corte. Anche perché un’eventuale esenzione, imposta dagli Stati Uniti, creerebbe un pericoloso precedente nel campo della vincolatività dei trattati internazionali: “Perché negoziare un documento se gli Usa possono cambiarlo in un momento successivo, dietro le porte chiuse del Consiglio di Sicurezza?” sottolinea Roth. Il dossier di HRW sulle proposte avanzate al Consiglio di Sicurezza dagli Usa sono disponibili sul sito: www.hrw.org


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