Sono almeno 1000 i membri dell’opposizione irachena che il dipartimento alla Difesa americano si prepara ad addestrare come consiglieri, guide o traduttori al fianco delle truppe americane in caso di attacco contro Baghdad.
Lo riferisce il Washington Post ”Funzionari del Pentagono, del Dipartimento di Stato e della Casa Bianca” – scrive il Washington Post – fanno sapere che almeno nella fase iniziale il numero sarebbe molto più esiguo anche per permettere una valutazione delle reali capacità dell’opposizione irachena prima di intraprendere passi più ambiziosi”.
Per il programma l’amministrazione interna intende attingere a fondi già autorizzati nel 1998 per l”’Iraq Liberation Act” e mai utilizzati.
Nella seconda fase il piano stabilisce che gli addestrati svolgano un lavoro di supporto e appoggio alle attività militari, anche se non si prevede che nelle prime fasi gli oppositori iracheni partecipino in maniera attiva ai combattimenti.
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