Usa: a San Suu Kyi la medaglia d’oro del congresso

Con 400 voti a favore e nessuno contrario, la Camera dei Rappresentanti di Washington ha deciso di conferire alla leader dell’opposizione birmana, Aung San Suu Kyi, la medaglia d’oro del Congresso, massima onorificenza civile americana. Un’iniziativa – hanno sottolineato i promotori, citati dalla BBC – che vuole mandare un messaggio ai leader della giunta militare di Myanmar. “Continueremo ad esercitare pressioni sulla giunta affinche’ la rilasci e garantisca la liberta’…per il popolo birmano”, ha dichiarato il democratico Joseph Crowley, commentando la scelta di conferire l’onorificenza alla dissidente, che ha trascorso 12 anni agli arresti domiciliari. “Per trent’anni, Aung San Suu Kyi ha giudato con coraggio il movimento birmano non violento a favore della democrazia e dei diritti umani”, ha ancora commentato Crowley al termine della votazione che si e’ tenuta ieri.

“Il suo lavoro e la sua dedizione alla causa dei diritti individuali e della liberta’ le sono valsi riconoscimenti in tutto il mondo, tra cui il premio Nobel per la Pace”.La misura passa ora al Senato, che dovra’ approvarla. La medaglia d’oro del Congresso di Washington e’ stata conferita ad oltre 300 tra individui e gruppi: in origine veniva concessa a chi si era distinto per particolari meriti militari, ma con il tempo sono stati premiati umanisti, scienziati, esploratori, artisti ed altri che si sono distinti in categorie diverse. La lista dei premiati prima della San Suu Kyi comprende Winston Churchill, il papa Giovanni Paolo II, Nelson Mandela, il Dalai Lama e Madre Teresa.