Formazione
Urbino: faro per le città patrimonio dell’umanità
E' questa la novità emersa nei 3 giorni del convegno tenutosi ad Urbino in occasione del trentennale della Convenzione sul Patrimonio, siglata dall'Unesco nel 1972
di Paolo Manzo
Fornire alle città riconosciute patrimonio dell’umanità le risorse necessarie, affinché i responsabili amministrativi siano in grado di svolgere un’efficace azione di manutenzione, sicurezza e valorizzazione dei siti iscritti nella lista dell’Unesco.
E’ questa la novità emersa nei tre giorni del convegno tenutosi ad Urbino in occasione del trentennale della Convenzione sul Patrimonio, siglata dall’Unesco nel 1972, e che è stata ribadita, questa mattina, durante la conferenza stampa del sindaco di Urbino, Massimo Galluzzi, e dell’assessore all’Urbanistica, Massimo Guidi, che hanno tracciato un bilancio di questo appuntamento.
I due amministratori hanno espresso piena soddisfazione per la riuscita dell’evento. La città ducale è infatti diventata punto di riferimento, nel panorama nazionale, grazie alla stesura della ”Carta di Urbino”, documento nel quale sono scritti impegni e doveri delle istituzioni locali per assicurare la corretta conservazione e la migliore fruizione delle aree patrimonio dell’Unesco.
L’amministrazione comunale urbinate, dal 1998, data in cui ha ottenuto l’ambito riconoscimento grazie al suo splendido centro storico, si è mobilitata, diventando promotrice di una fitta serie di iniziative a favore dei comuni italiani catalogati dall’Unesco.
La Carta, oltre ad essere sottoposta e firmata da tutti gli amministratori dei siti italiani, verrà presto presentata al convegno mondiale di Parigi e potrebbe essere presa come esempio da adottare per i 600 siti Unesco sparsi in tutto il mondo.
Urbino resterà ancora al centro dell’attenzione grazie ad alcuni workshops fissati per il prossimo 11 e 12 novembre, data in cui oltre 50 rappresentanti dei siti tutelati sparsi sulla Terra si ritroveranno nella cittadina pesarese per preparare il convegno di Venezia, ultimo appuntamento dei festeggiamenti del trentennale Unesco.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.