Mondo

Uranio impoverito: muore un militare italiano

Sergio D'Angelo aveva lavorato in Kosovo e in Bosnia come sminatore, da tre anni lottava contro la laucemia

di Redazione

Ucciso dai proiettili ricoperti di uranio impoverito: dopo tre anni di lotta contro la malattia, è morto ? stroncato da una leucemia in un letto del Pio Albergo Trivulzio di Milano ? Sergio D?Angelo, 40 anni, sposato, originario di Caserta, ma residente a Cremona, maresciallo capo del 10 Reggimento Genio Guastatori della Col di Lana in congedo da un anno e mezzo dopo aver partecipato a una serie di operazioni di sminamento in Kosovo e in Bosnia. Il suo nome è associato alle vittime dell?uranio impoverito e compare nella lista redatta dalla commissione istituita, il 22 dicembre 2000, dal ministero della Difesa sull?incidenza di tumori tra i militari impiegati nelle missioni in Bosnia e in Kosovo.


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