Welfare

Uno su quattro è povero

In Italia se ne contano 11,5 milioni nel 2008. Ma oggi, quanti sono?

di Joshua Massarenti

BRUXELLES – Alla vigilia della conferenza di chiusura dell’Anno europeo contro la povertà prevista a Bruxelles tra il 16 e il 17 dicembre, un rapporto dell’Ufficio europeo di statistiche (Eurostat) rivela che nel 2008 116 milioni di europe, cioè un quarto della popolazione dello spazio Ue sono stati minacciati dalla povertà o dall’esclusione sociale.

Tra questi 116 milioni di poveri, circa 81 hanno uno stipendio inferiore alla soglia nazionale di povertà. La maggior parte dei poveri si trova nell’ex Europa dell’Est, in Lettonia, Romania e Bulgaria, ma l’area occidentale non puo’ sentirsi al riparo di un male che ormai colpisce tutto il Vecchio continente.

In Italia 11,5 milioni di persone sono a rischio di povertà, mentre 4,5 milioni sono costrette a dure privazioni materiali e altre 4 milioni hanno in casa almeno una persona sotto-occupata. In totale, circa il 18,7% della popolazione italiana è minacciata dalla povertà o dall’esclusione sociale. Rispetto a Spagna (19,6%) e Regno Unito (18,8%) andiamo meglio, nei confronti della Germania (15,2%) e della Francia (13,1%) no.

Sempre nel 2008, 42 milioni di europei (pari all’8,5% della popolazione Ue) si sono ritrovate in situazione di grave privazione materiale, cioè incapaci di pagare le loro fatture, di riscaldare i loro alloggi oppure di comprare un telefono.

Infine, un cittadino europeo su dieci hanno vissuto in famiglie dove gli adulti tra 18 e 59 anni (esclusi gli studenti) hanno utilizzato meno del 20% delle “loro capacità lavorative” nel 2008.

Nel totale, ci sono 116 milioni di europei che rispondono a uno dei criteri di povertà previsti da Eurostat (rischio di povertà dopo il versamento degli alloggi sociali, privazione materiale grave e appartenenza a una famiglia con un’intensità di lavoro molto debole).

Insomma, l’obiettivo fissato dall’Unione Europea di ridurre di almeno del 20% il numero di poveri entro il 2020 sarà tutto da conquistare. Tanto più gli 81 milioni di poveri censiti nel 2008 sono sicuramente aumentati negli ultimi due anni. Domanda: ma nel 2010, l’Anno europeo della lotta contro la povertà, chi ne ha mai sentito parlare negli Stati Membri?

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