Università: via libera al percorso a Y

Via libera del Parlamento alla riforma dei percorsi ad Y. Con il parere favorevole della commissione Cultura della Camera si e’, infatti, concluso l’iter parlamentare dei decreti sulle nuove classi di laurea e di laurea magistrale. Spetta ora alla Corte dei Conti rilasciare l’ultimo parere formale. ”Gia’ dal 2006-07, gli studenti – ha commentato il sottosegretario all’Istruzione Maria Grazia Siliquini – potranno trovare, in tutte quelle Facolta’ che decideranno di attivarli, gli innovativi percorsi ad Y, che sostituiranno il tanto criticato e dannoso 3+2 imposto dalla Sinistra. In ogni caso, tutti gli Atenei dovranno adeguarsi alla nuova disciplina in tempo utile per avviare definitivamente i nuovi corsi entro l’Anno Accademico 2007-08”. ”Con la netta separazione tra i percorsi triennali, utili per un piu’ rapido inserimento nel mondo del lavoro, e quelli quinquennali, che portano a conseguire la Laurea Magistrale e consentono l’accesso agli incarichi di piu’ alta responsabilita’, puntiamo – ha spiegato Siliquini – a dare piu’ laureati al Paese e anche molto piu’ preparati rispetto a oggi”. ”Sono molto soddisfatta – ha proseguito la senatrice di An – poiche’ il Parlamento ha ritenuto valida la scelta del ministero, che ha accolto anche alcune osservazioni del Cun e dei giovani del Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari. Abbiamo, infatti, voluto favorire la mobilita’ dei giovani tra corsi di laurea simili e tra Atenei diversi, attraverso il riconoscimento obbligatorio dei crediti vincolati a livello nazionale. Sempre per il bene degli studenti, abbiamo voluto evitare un numero eccessivo di esami e la frammentazione dei crediti formativi assegnati ai vari insegnamenti, che ha contribuito alla parcellizzazione degli stessi, allo scadimento complessivo della qualita’ nella formazione nonche’ alla degenerazione di diverse facolta’, trasformatesi in esamifici. Inoltre, in linea con il nostro impegno politico, e’ stata riconosciuta la necessita’ di ripristinare il ciclo unico anche per Psicologia, per sanare le notevoli disfunzioni generatesi con l’introduzione del 3+2”. Nel pacchetto delle Classi approvate – ha ricordato Siliquini – sono presenti anche le nuove Classi di Laurea in ‘Scienze criminologiche e della sicurezza’ e di Laurea Magistrale in ‘Scienze criminologiche applicate all’investigazione e alla sicurezza’. ”Grazie a questi percorsi universitari, l’Italia – ha concluso il sottosegretario – potra’ piu’ agevolmente formare operatori altamente qualificati, con adeguate competenze professionali e al passo con i tempi, anche attraverso innovative forme di addestramento e di tirocinio svolte all’interno delle strutture formative: e’ una svolta storica per il Paese, generata grazie all’impegno di Alleanza Nazionale”.