Cultura
Università: “La Sapienza” di Roma compie 700 anni
Incontri e seminari per riflettere sul ruolo dell'Ateneo nel tessuto cittadino
Una storia lunga settecento anni per l’Università ”La Sapienza” di Roma. Un’esperienza tanto complessa e significativa da sfidare i tempi. È questo il filo conduttore di ”700 anni fa/700 anni dopo”, il primo appuntamento nell’ambito delle manifestazioni del Settecentenario dell’Ateneo. All’incontro, realizzato dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione e dal Dipartimento di Sociologia e Comunicazione, partecipano personalità del mondo accademico e rappresentanti delle istituzioni legate al territorio che analizzeranno il valore aggiunto apportato dall’Ateneo alla città di Roma.
I lavori, aperti dal Rettore Renato Guarini, prenderanno avvio con una riflessione sull’evoluzione (dal punto di vista storico, filosofico e politico) dell’Università per poi spostare l’attenzione sui suoi antichi saperi legati a valori quali universalismo ed emancipazione. Seguirà un dibattito su ”La Sapienza” come risorsa economica e culturale aperta alle istituzioni legate al territorio.
Tra i tanti ospiti che prenderanno parte all’incontro Luigi Frati, Pro-rettore Vicario, Mario Morcellini, Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione, Luigi Frudà, Direttore del Dipartimento di Sociologia e Comunicazione e l’ex ministro della Pubblica Istruzione, Tullio De Mauro. In rappresentanza del Comune prenderanno la parola Gianni Borgna, Assessore alle Politiche Culturali e Giancarlo D’Alessandro, Assessore ai Lavori Pubblici e Manutenzione Urbana del Comune. In conclusione si svolgerà il concerto del Coro Interuniversitario di Roma diretto dal Maestro Don Massimo Palombella
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.