Politica
UNIVERSITÅ. Gelmini, gli Atenei facciano autocritica
Le universita' italiane che ''producono meno laureati del Cile''. In Italia esistono 37 corsi di laurea con un solo studente
di Redazione
”Voglio fare un appello a tutti affinche’ si abbassino i toni perche’ il governo e’ aperto al confronto”. Lo ha detto il ministro dell’istruzione Mariastella Gelmini, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi, annunciando che il provvedimento che riguarda le universita’ sara’ affrontato dopo la conversione del decreto sulla scuola che deve avvenire entro il 31 ottobre. Nel mirino del ministro Gelmini il mondo universitario, dai professori agli studenti. ”Mi sarei aspettata un po’ piu’ di autocritica per come e’ stata gestita l’universita’ italiana e per come e’ stata ridotta. Non c’e’ stata trasparenza nei bilanci – ha detto la Gelmini – e il ministero vuole conoscere tutti i bilanci delle universita’ e ha avviato controlli in 5 di queste con buchi in bilancio”.
Il ministro dell’istruzione ha poi presentato alcuni dati sullo stato di salute delle universita’ italiane che ”producono meno laureati del Cile”. In Italia esistono 37 corsi di laurea con un solo studente e ”negli ultimi anni sono stati banditi concorsi per 13.232 posti da associato ma i promossi sono stati 26.000. Nel 99,3% dei casi sono stati promossi senza che ci fossero i posti disponibili facendo aumentare i costi di 300 milioni di euro”. Stesso discorso per cattedre e posti per professori che ”si sono moltiplicate senza tenere conto delle reali esigenze didattiche dei ragazzi”. Di tutto cio’ ”non ha certo colpa il governo Berlusconi che, anzi, e’ il primo governo che vuole mettere ordine in una situazione che e’ sfuggita di mano”. Infine i bilanci, con ”ben 5 atenei importanti che presentano buchi enormi” nelle casse, tali che ”se fossero state delle aziende, avrebbero portato al licenziamento in tronco di chi le ha gestite per tanti anni”, ha concluso la Gelmini.
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