Formazione

Università: da Settembre tavoli tecnici su riforma

Gli incontri saranno organizzati per aree tematiche

di Carmen Morrone

Proseguiranno a settembre, con tavoli tecnici organizzati per macro-aree disciplinari, i lavori per definire le nuove classi di laurea triennale e il correlato percorso a Y che conduce alla laurea magistrale; l’obiettivo e’ l’emanazione di uno o piu’ decreti entro i primi mesi del 2005. Lo ha reso noto il sottosegretario all’Istruzione Maria Grazia Siliquini che oggi ha incontrato i presidenti delle Conferenze dei presidi delle facolta’ universitarie e i presidenti degli ordini e dei Collegi professionali. I tavoli tecnici saranno coordinati da un comitato composto dai rappresentanti di Cun, Crui, Coordinamento Conferenze dei Presidi e Comitato Unitario delle Professioni (CUP). ”Durante l’incontro di oggi – ha proseguito la senatrice di Alleanza Nazionale – ho registrato un’ampia intesa sul ‘dialogo progettuale’, una modalita’ di lavoro che mi ha consentito, sino a oggi, di portare avanti le riforme, effettuando un’ ampia istruttoria, condividendo e accogliendo le istanze presentate dai rappresentanti dell’Universita’ e del mondo professionale, armonizzando tra loro le diverse richieste”. Ricordando che l’obiettivo e’ quello di rendere la progettazione formativa piu’ aderente alle necessita’ del mondo del lavoro, Siliquini ha spiegato che si fara’ ”un’ampia opera di rivisitazione delle ipotesi sinora prodotte, superando al contempo gli orientamenti per l’accorpamento delle attuali classi”. ”Con la piena applicazione dei percorsi a Y – ha concluso il sottosegretario fi intendiamo superare l’eccessivo scollamento tra le esigenze espresse dalle categorie produttive e professionali e l’offerta formativa degli Atenei. In particolare, la nuova laurea triennale professionalizzante dovra’ essere piu’ qualificante rispetto all’attuale e immediatamente spendibile sul mercato del lavoro, anche perche’ l’adozione dell’impianto seriale del 3+2 non ha consentito una reale professionalizzazione dei percorsi triennali. Si conferma un obiettivo del Governo, il potenziamento del raccordo con il mondo del lavoro, per aumentare la capacita’ di assorbimento di laureati da parte del sistema produttivo, valorizzando il capitale umano qualificato prodotto dagli Atenei e consentendo ai nostri laureati piu’ opportunita’ di sbocchi professionali’.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA