Economia

Unipol: Salvatori, “2007 sarà un anno chiave”

Tra qualche mese la decisione su come investire l'eccesso di capitale

di Redazione

Consideriamo il 2007 come l’anno chiave per decidere l’utilizzo dell’eccesso di capitale”. E’ quanto ha chiarito l’amministratore delegato di Unipol, Carlo Salvatori, rispondendo in assemblea, convocata oggi a Bologna, agli azionisti che gli chiedevano come il gruppo intenda utilizzare i 2,8 mld di euro di liquidita’ free capital. “Confermo che i prossimi mesi saranno decisivi -aggiunge Salvatori- e verificheremo se ci sara’ la possibilita’ di crescita esterna, altrimenti valuteremo modalita’ di restituzione, anche perche’ avere capitale in eccesso e’ costoso e non consente politiche di gestione efficiente del capitale, a quel punto preferisco andarmi ad indebitare”. Insomma, l’amministratore delegato ha ben presente il fatto che questo sia un tema non piu’ rinviabile. “E’ un problema che affronteremo entro la seconda parte dell’anno, nel migliore interesse dei nostri azionisti” ha garantito Salvatori specificando che la liquidita’ in eccesso ha un rendimento intorno al 2,8%, nei titoli di Stato e cct e’ intorno al 3,2. “Non ci soddisfano -ammette Salvatori- ma nel breve periodo ci puo’ stare”. Nei 2,8 mld di euro, sono conteggiati anche 1 mld di prestiti subordinati, che vanno ad aggiungersi all’1,8 mld di liquidita’ effettiva che restano a disposizione di Unipol, una volta calcolati circa 300 mln per i dividendi (0,12 euro per l’azione ordinaria e 0,1252 per l’azione privilegiata) e circa 700 mln per l’operazione di acquisti delle minorityes di Aurora.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA