Economia

Unipol: i vertici riuniscono 1200 lavoratori per comunicare i risultati

Non accadeva dal 1983

di Redazione

Erano oltre 1.200 i lavoratori riuniti nel grande auditorium del palazzo dei congressi di Bologna per ascoltare dalla voce del presidente Pierluigi Stefanini e dal suo vice Vanes Galanti come è andato il 2005 e quali sono le prospettive del 2006 per Unipol Assicurazioni. Il vertice della compagnia di Via Stalingrado, anche per marcare una differenza con la precedente gestione, ha scelto di raccogliere i dipendenti della sede centrale per rassicurarli sui conti dell?esercizio concluso da poco in modo positivo, ma anche per garantire che nonostante l?opa su Bnl non sia andata in porto, ?ci sono le risorse per crescere e svilupparsi? in altre direzioni. Diversi dipendenti hanno mostrato di apprezzare la scelta di trasparenza fatta da Stefanini e dal suo vice; uno dei lavoratori ha voluto ricordare che non accadeva dal 1983, quando fu celebrato il ventennale della compagnia, che i dipendenti della sede centrale (in totale oggi sono circa 1.800) si riunissero in assemblea con la dirigenza. Il presidente della Compagnia da parte sua si è impegnato a mantenere una linea di informazione costante verso i lavoratori ?che sono l?elemento determinante? per lo sviluppo del Gruppo. Sabato scorso c?era stata una analoga iniziativa per i dipendenti di Unipol Banca che ha riunito a Bologna circa 1.300 sui 1.600 dipendenti sparsi in varie regioni italiane.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA