Non profit
UniCredit Foundation premia le strategie per la terza età
Nuova edizione del Bando UniCredit Carta E che assegnerà 500mila euro a sette onlus italiane. Saranno premiati i progetti a favore degli anziani che favoriscono la coesione sociale. Per partecipare c'è tempo fino al 29 febbraio 2016
di Redazione
Lanciata da UniCredit Foundation la nuova edizione del Bando Carta E "Strategie di coesione sociale a favore delle persone anziane". Da assegnare 500mila euro suddivisi tra le 7 onlus che avranno presentato entro il 29 febbraio 2016 i migliori progetti di sostegno alla terza età.
I fondi del Bando sono messi a disposizione grazie a UniCreditCard Flexia Classic E, la carta di credito che, senza alcun costo aggiuntivo per il titolare, accantona il 2 per mille di ogni spesa effettuata per sostenere progetti di solidarietà.
Sono previsti sette contributi da 60mila euro ciascuno per altrettante onp distribuite sul territorio in corrispondenza della suddivisione geografica di UniCredit in Italia che potranno ricevere ulteriori 80mila euro che saranno ripartiti in quota proporzionale grazie all’iniziativa Your Choice, Your Project. In pratica i dipendenti di UniCredit sono chiamati a votare i progetti che ritengono più meritevoli tra quelli vincitori. Come per le edizioni precedenti i progetti pervenuti saranno esaminati e selezionati dal Comitato Carta Etica, interno a UniCredit, in collaborazione con il Cergas dell’Università Bocconi di Milano
Dal 2011 anno della prima edizione, oggi il Bando UniCredit Carta E ha sostenuto con circa 2,5 milioni di euro 26 progetti sul territorio nazionale riguardanti soprattutto due ambiti di intervento: il sostegno alle persone anziane in condizione di disagio economico, sociale o sanitario e il supporto all'imprenditorialità sociale e all’occupazione dei giovani.
Maurizio Carrara, presidente di UniCredit Foundation commenta: «I contributi che verranno erogati grazie a questa edizione del Bando UniCredit Carta E sosterranno progetti innovativi che vedranno gli anziani sia in qualità di utenti che come soggetti attivi, e ne valorizzeranno il ruolo sociale e l’inclusione nella comunità. Alle organizzazioni chiediamo di rispondere tanto ai bisogni diretti della persona anziana quanto a quelli delle strutture territoriali, relazionali e familiari che lo assistono».
«La collaborazione più che decennale con UniCredit Foundation ha contribuito a supportare progetti di grande utilità sociale» sottolinea Gabriele Piccini, Country Chairman Italy UniCredit. «Grazie a questa sinergia, che è andata affinandosi nel tempo, ogni anno vengono individuate alcune tra le tematiche sociali più urgenti e selezionati i progetti più innovativi a cui destinare i fondi raccolti. Per confermare l'attenzione del nostro Gruppo alle esigenze delle fasce della popolazione più deboli, quest'anno abbiamo deciso di concentrare il nostro impegno a favore delle persone anziane. Gli anziani costituiscono infatti una risorsa e una ricchezza della società. Per questo è necessario sempre più elaborare strategie di coesione sociale da un lato e di assistenza dall’altro».
Grazie a UniCreditCard Flexia E (c.d Carta Etica) UniCredit ha raccolto fino ad oggi più di 15 milioni di euro e finanziato così oltre 400 progetti di solidarietà sociale a carattere locale e nazionale. Solo nel 2014, il Fondo Carta Etica ha permesso di sostenere 116 progetti a livello territoriale, con un contributo complessivo di 1,3 milioni di euro al quale si aggiungono i fondi messi a disposizione per il Bando Carta Etica e le campagne periodiche di solidarietà a favore del non profit.
Anche per il 2015, UniCredit ha stanziato 2 milioni di euro del Fondo Carta Etica per le diverse iniziative di solidarietà.
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