Volontariato

Unicoop: Primo PC per disabili e ipovedenti a Livorno

E' stato istallato per la prima volta a Cecina (Livorno) oggi al supermercato Coop di via Pasubio

di Giulio Leben

Un tavolo motorizzato per avvicinarsi e allontanarsi dal computer premendo due grossi pulsanti sul bordo, postazione ergonomica per rendere piu’ comoda la seduta a persone obese o in carrozzella, poggia-gomito, tastiera speciale e mouse facile da impugnare a cui si aggiunge un software specifico per chi ha difficolta’ visive: sono le caratteristiche di Habilio, una postazione informatica unica nel suo genere che facilita l’uso del pc e la navigazione in rete a persone disabili e ipovedenti. E’ stato istallato per la prima volta a Cecina (Livorno) oggi al supermercato Coop di via Pasubio. Frutto di un progetto meditato e inserito nel programma di responsabilita’ sociale di impresa di Unicoop Tirreno Habilio, con cui Bassnet srl nel 2005 ha vinto il premio ”Amerigo Vespucci” per la ricerca e l’innovazione etica, nasce dalla collaborazione fra tre aziende toscane: la Bassnet srl (azienda informatica impegnata nella ricerca sulle tematiche della disabilita’ che ha progettato e realizzato il sistema integrato hardware-software Habilio), Internet Train srl (leader nella gestione degli internet point che ha progettato Habilio) e il Mobilificio Fattorini (noto per l’impiego di materiali eco-compatibili che ha prodotto il tavolo motorizzato). Unicoop Tirreno sta dotando i propri punti vendita di Internet Point – il servizio si chiama Si.Coop e, con Cecina, e’ attivo anche alla Coop di via Laurentina – Roma e al negozio La Rosa di via Settembrini a Livorno: oltre alla navigazione in rete propone stampa foto, telefonate a basso costo, web-cam, prenotazione biglietti, giochi online. In questa ottica la volonta’ di venire incontro alle esigenze degli utenti disabili, dedicando loro servizi e postazioni ad hoc che, grazie alle nuove tecnologie, facilitano l’uso del pc come strumento di lavoro e comunicazione e appiattiscono quanto piu’ possibile il divario fra utenti. Un concetto globale e democratico di utenza, per di piu’ in linea con la Legge Stanca per cui le aziende devono disporre di strumenti che rendano possibile il lavoro anche ai dipendenti portatori di handicap.


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