Unicef: nel mondo 4 neonati su 10 non registrati

Ogni anno nel mondo circa quattro nuovi nati su dieci non vengono regolarmente registrati e, stando a uno studio del Fondo delle Naizoni Unite per l’Infanzia (Unicef), crescono cosi’ privi di un’identita’ ufficiale, un nome riconosciuto e una nazionalita’. Si aggira nel complesso sui 50 milioni, secondo lo studio svolto per conto dell’Unicef dal centro di ricerca Innocenti e presentato oggi a Ginevra, il numero dei bambini che non sono stati registrati nel 2000. In diversi Paesi in via di sviluppo – in almeno 19 – il novero dei nuovi nati non registrati sale a oltre il 60%. In alcuni paesi dell’Africa subsahariana la percentuale cresce a oltre il 70% (17 milioni nel 2000), mentre in Asia del Sud e’ intorno al 63% (22,5 milioni nel 2000). Punte piu’ basse si rilevano in Africa del Nord e in Medio Oriente, con un terzo circa dei nuovi nati non registrati (tre milioni), e nell’Asia Orientale e nel Pacifico, con il 22% circa di neonati non registrati (sette milioni). Si calcola che nella sola Cina non vengano registrati ogni anno circa sei milioni di bambini. Questi nuovi cittadini del mondo, lamenta l’Unicef, ”non hanno un certificato di nascita che apre la porta ad altri diritti come l’istruzione e l’assistenza sanitaria” e ogni altra forma di partecipazione alla vita civile e di protezione in campo sociale. I bambini che si trovano in queste condizioni, ha sottolineato la direttrice generale dell’Unicef Carol Bellamy, ”sono la preda prediletta” di quanti trafficano in minori per i mercati dello sfruttamento sessuale e dell’adozione illegale.