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UNICEF ITALIA: PRESENTATO BILANCIO SOCIALE 2003

di Unicef

Il Bilancio sociale dell?UNICEF Italia, relativo alle attività svolte nel 2003, è stato presentato lo scorso 13 novembre nel corso dell?incontro ?30 anni di UNICEF Italia per i diritti dei bambini?, svoltosi a Roma alla presenza del Direttore esecutivo dell?UNICEF Carol Bellamy. ?Il Bilancio sociale 2003 evidenzia in modo dettagliato le cifre e le attività della nostra organizzazione rinnovando il valore della trasparenza e dell?efficacia. Fin dal momento della sua costituzione, il 19 giugno 1974, il Comitato Italiano si è impegnato nella promozione dei diritti dell?infanzia e nella raccolta fondi per i progetti che l?UNICEF realizza in tutto il mondo, ponendosi oggi al terzo posto nella raccolta fondi tra i 37 Comitati nazionali e divenendo un punto di riferimento essenziale nel panorama delle associazioni e delle organizzazioni che si occupano di bambini?, ha ricordato Riccardo Comboni, vice Presidente amministrativo dell?UNICEF Italia. Risultati economici: la raccolta fondi del 2003 ha raggiunto i 54,8 milioni di euro (+12,40% rispetto al 2002, con 48,8 milioni). Il trend positivo è riscontrabile su tutti i programmi; un dato di rilievo è quello relativo ai lasciti testamentari, che passano da 1,8 milioni di euro del 2002 ai 5 milioni del 2003 (+270%). Nel 2003 i donatori (soprattutto singoli cittadini, ma anche aziende e associazioni) che hanno contribuito in prima persona ai programmi UNICEF sono stati oltre 398.000 (con una crescita di quasi il 18% rispetto al 2002). Questi straordinari risultati hanno consentito il trasferimento ai programmi dell?UNICEF nel mondo di 40,9 milioni di euro (rispetto ai 36,5 del 2002), pari al 70,55% dei fondi raccolti, mentre 1,2 milioni (2,16%) sono stati destinati a programmi per la promozione dei diritti dei bambini in Italia e 1,4 milioni (2,39%) sono stati accantonati per far fronte a eventuali emergenze future. La restante somma trattenuta è stata utilizzata per gli investimenti per le attività di raccolta fondi (10,7 milioni, pari al 18,4%) e per le spese gestionali della sede nazionale e dei comitati locali (3,7 milioni, pari al 6,5%). Programmi per i diritti dell?infanzia e dell?adolescenza in Italia: ogni anno l?UNICEF Italia promuove numerose iniziative e progetti finalizzati alla mobilitazione della società civile sulle tematiche dell?infanzia e dell?adolescenza. Le iniziative hanno coinvolto, solo nel 2003, migliaia di scuole di ogni ordine e grado (anche con 35 corsi di aggiornamento per insegnanti), 3.000 studenti universitari e 280 docenti, 500 sindaci ?difensori dei bambini?, diverse Aziende ospedaliere (7 ospedali sono diventati in Italia ?Amici dei bambini?), ma anche le istituzioni, la Polizia di Stato, il mondo dello sport, dell?associazionismo, della comunicazione. ?Desidero ringraziare i nostri volontari, le istituzioni, le associazioni, i donatori, le aziende, le scuole, i mass media e tutti coloro che sostengono il lavoro dell?UNICEF Italia, perché a loro va il merito di aver fatto progredire l?UNICEF e di aver consolidato la nostra credibilità in tutto il mondo?, ha sottolineato Giovanni Micali, Presidente dell?UNICEF Italia. Per maggiori informazioni, Ufficio stampa UNICEF Italia, tel. 06/47809233-287 e 335.333077; e-mail: press@unicef.it. Sito web www.unicef.it.

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