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Unicef e Onu: gli aiuti per ora in mano ai talebani

Jean Ziegler, consigliere Onu per gli aiuti alimentari: "Aiuti finiscono nelle mani ai talebani"". Eric La Roche (Unicef): "Situazione catastrofica, 100 mila bimbi a rischio"

di Redazione

Fino a centomila bambini potrebbero morire in Afghanistan questo inverno se nelle prossime sei settimane non riceveranno viveri in quantita’ sufficiente, afferma lunedi’ l’Unicef. Il portavoce dell’Unicef a Islamabad, Eric La Roche, ha precisato che l’organizzazione aveva bisogno di 36 milioni di dollari per compiere al meglio il proprio ”lavoro di urgenza di base” in Afghanistan, ma che ha ricevuto finora soltanto la meta’ di questa somma. Anche la strategia Usa di lanciare dagli aerei razioni alimentari al popolo afghano incontra le critiche dell’Onu. Secondo Jean Ziegler, consigliere speciale dell’Onu per gli aiuti alimentari, la situazione sta divenatando catastrofica. ”Poiche’ sul terreno non c’e nessuno che distribuisce gli aiuti, finisce sempre che arriva qualcuno con il fucile a fare man bassa degli auti. E i fucili li hanno i Talebani, insomma gli americani stanno alimentando i Talabani ogni notte” ha concluso Ziegler.

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