Economia

Unicef e Gucci insieme contro l’Aids

Al via la campagna 2009

di Maurizio Regosa

Questa sera Frida Giannini, direttore creativo di Gucci, insieme a Patrizio Di Marco, presidente e amministratore delegato di Gucci, e Vincenzo Spadafora, Presidente di Unicef Italia, celebrerà a Roma, nel negozio di Via Condotti, il quinto anniversario della collaborazione con l’Unicef e il lancio della nuova collezione Gucci a sostegno dell’Unicef 2009.

Ospite d’onore Michael Roberts, il famoso autore e illustratore, che autograferà per gli ospiti le copie del suo libro, Snowman in Africa, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’Unicef.

Come in passato, l’iniziativa si concentra sulla promozione di una originale collezione di accessori disegnata da Frida Giannini e venduta esclusivamente nei negozi Gucci di oltre 20 paesi in tutto il mondo e sul sito Gucci.com, durante il periodo delle festività natalizie, dal 16 novembre al 31 dicembre 2009. Il 25% del prezzo di vendita di ogni articolo viene donato all’Unicef. Oltre al libro di Michael Roberts, l’edizione 2009 prevede una ampia gamma di accessori, che Frida Giannini ha creato ispirandosi alle illustrazioni del libro di Michael Roberts.

Inoltre, novità della campagna di questo anno è un’edizione speciale della Gucci Gift Card a sostegno dell’Unicef, che può essere acquistata per un valore minimo di 50 euro fino a un massimo di 5.000 euro.

«Michael Roberts non ha esitato un solo istante quando l’ho invitato a collaborare al nostro quinto anniversario del progetto a sostegno dell’Unicef. I suoi libri per bambini sono magici e con la sua eccellente abilità artistica ha commosso tantissime persone. Ora, grazie al suo meraviglioso Snowman in Africa, possiamo continuare a migliorare le vite di molti bambini», afferma Frida Giannini. Michael Roberts ha commentato: «Quando nel 2004 il pupazzo di neve Snowman è approdato su un’isola tropicale in Snowman in Paradise, doveva essere il suo primo e unico viaggio. Ma grazie a Gucci e all’Unicef Snowman ha l’opportunità di viaggiare ancora, questa volta verso l’Africa. È molto significativo che Gucci, un marchio italiano, sia coinvolto nelle sue più recenti avventure poiché l’idea iniziale di Snowman è nata a casa di alcuni amici a Venezia, nel Natale del 2001».

Come già a New York, Londra e Parigi, anche questa sera a Roma i numerosi ospiti che interverranno al cocktail avranno  la possibilità di partecipare a un’asta silenziosa. Michael Roberts ha infatti regalato, per ogni città dove si sono svolte le presentazioni della campagna, alcune illustrazioni di Snowman in Africa in formato 50x66cm, che sono state messe all’asta e il cui ricavato è andato interamente all’Unicef.  

L’annuale Campagna Gucci a Sostegno dell’Unicef contribuisce al supporto dei programmi volti a garantire l’istruzione, la sanità, la protezione e l’acqua potabile per gli orfani e i bambini affetti da HIV/AIDS nell’Africa subsahariana. In questi ultimi cinque anni, Gucci è riuscita a donare oltre 7 milioni di dollari all’Unicef. Questa somma testimonia l’impegno continuo e sempre crescente di Gucci nei confronti dell’Unicef, di cui è diventato il sostenitore più importante per la campagna Unicef “Schools for Africa”, volta ad aumentare le possibilità che tutti i bambini, in particolari quelli più svantaggiati come le femmine, gli orfani, i bambini che vivono in estrema povertà, ricevano un’istruzione elementare. Nelle campagne passate, il contributo di Gucci si è focalizzato su Malawi e Mozambico, ai quali quest’anno si aggiunge il supporto a un terzo Paese, il Sudafrica. In questi tre Paesi, oltre 2.3 milioni di bambini sono rimasti orfani a causa della diffusione del virus HIV/AIDS.

«Negli ultimi cinque anni la collaborazione di Gucci con l’Unicef ha ottenuto risultati importanti grazie all’interesse e all’entusiasmo dei nostri clienti», sottolinea Patrizio di Marco, presidente di Gucci. «Siamo fieri di ciò che abbiamo potuto fare finora e ci impegniamo ad assicurare che questa collaborazione continui ad essere il fondamento dei nostri aiuti umanitari nel mondo».

«È importante constatare come la collaborazione tra Unicef e Gucci, nata nel 2005, si rinnovi anche in questa occasione per aiutare i bambini dell’Africa» afferma Vincenzo Spadafora, presidente di Unicef Italia «Gucci è da anni impegnato in prima linea in diversi progetti a sostegno dell’Unicef, in particolare con “Scuole per l’Africa”. Questo progetto è di grande importanza per i bimbi africani, perché l’istruzione è molto più che semplice alfabetizzazione. Istruzione vuol dire salute, igiene, protezione, lotta all’HIV, indipendenza e democrazia. Sogniamo anche noi, come Nelson Mandela, padre del progetto, che presto in Africa, grazie ad iniziative come questa, tutti i bambini possano andare a scuola per costruire un futuro migliore».

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.