Unicef: campagna straordinaria di vaccinazione nel Darfur

L’UNICEF e l’OMS hanno annunciato oggi l?avvio di un piano di vaccinazioni contro il morbillo nella martoriata regione sudanese del Darfur: iniziata lo scorso fine settimana, la campagna straordinaria di vaccinazioni ha l?obiettivo di immunizzare, entro giugno, 2,26 milioni di bambini, in una regione tormentata dalla violenza, da spostamenti di masse di popolazione e dall?imminente arrivo della stagione delle piogge, che renderà presto inaccessibile ai convogli umanitari gran parte del Sudan occidentale.

?Abbiamo la possibilità di salvare la vita di almeno 50.000 bambini, prevenendo lo scoppio di un?epidemia di morbillo nella regione?, ha dichiarato il Direttore Generale dell?UNICEF Carol Bellamy: ?Circa un quarto dei bambini presenta già segni di malnutrizione, rendendo la minaccia del morbillo ancora più grave?.
La campagna straordinaria di vaccinazione, della durata di un mese, è condotta dal Ministero della Sanità sudanese, dall?OMS e dall?UNICEF, in collaborazione con numerose organizzazioni sudanesi e internazionali.
Migliaia di veicoli sono stati mobilitati per trasportare le scorte di vaccini (che devono essere tenute refrigerate) e squadre di operatori sanitari per le vaccinazioni nelle tre province dell?inaccessibile regione, attraverso strade ad alto rischio.
?Oltre a salvare la vita di molti bambini, si spera che ? facilitando l?accesso alle popolazioni colpite dalla crisi e rendendo possibile un rilevamento della loro situazione sanitaria ? la campagna costituirà uno strumento per meglio rispondere agli urgenti bisogni sanitari delle popolazioni?, ha sottolineato il Direttore generale dell?OMS, Dr. Lee Jong-Wook.

Il morbillo è causato da un virus altamente infettivo ed è una delle principali cause di mortalità infantile a livello mondiale. Il pericolo di morte è notevolmente maggiore quando i bambini sono affetti da malnutrizione, ed è particolarmente elevato tra le popolazioni sfollate. In concomitanza delle vaccinazioni antimorbillo, gli operatori sanitari provvederanno alla somministrazione di vitamina A e a vaccinare contro la polio almeno il 90% dei bambini con meno di 5 anni d?età.

I fondi per la campagna sono stati donati dal Dipartimento per lo sviluppo internazionale del Governo britannico (500.000 sterline), dall?Ufficio per l?assistenza ai disastri internazionali del Governo USA (1 milione di dollari), dalla Fondazione Bill e Melinda Gates (500.000 dollari), dal Comitato olandese per l?UNICEF (250.000 dollari).