Non profit
Un’hackathon per innovare la cultura
A Milano iCodex lancia una sfida per sviluppare nuove idee imprenditoriali nel settore culturale, l’obiettivo creare nuovi team e progetti in grado di partecipare a iC – Innovazione Culturale, il bando di Fondazione Cariplo che intende innovare l’industria offrendo nuove soluzioni
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/157ee52b-02c4-432d-bca9-f94d5306607c_large.jpg.jpeg)
Innovare la cultura scrivendo codici. E’ questa la sfida lanciata da iCODEX, l’hackathon che, proprio in queste ore, a Milano, sta mobilitando sviluppatori, creativi e aspiranti imprenditori, per sviluppare nuove idee che riescano ad innovare la produzione e la fruizione culturale. Organizzata da Bookrepublic, la libreria italiana specializzata in e-book, iCODEX premierà con un compenso economico di 3mila euro a team, i due progetti migliori. Obiettivo dell’hackathon, la creazione di team efficaci, con progetti di innovazione culturale e competenze di creazione e sviluppo che partecipino con successo al bando d'idee del progetto iC-innovazione Culturale 2016 di Fondazione Cariplo, arrivato quest’anno alla terza edizione, che prevede accompagnamento ed un contributo di avviamento, per la costituzione di nuove imprese non-profit fino a 100mila euro.
24 i team che hanno partecipato alle prime due edizioni del bando, circa 120 partecipanti, per un percorso che coinvolge altri 150 professionisti del settore, tra tra mentor, docenti, tutor e istituzioni culturali coinvolte.
Ospiti d’eccezione ad inaugurare l’hackathon, dispensando consigli, GILLIAN FERRABEE, Direttrice del Creative Lab del Cirque du Soleil Media, TOBIAS AHLIN, designer con un passato a Spotify e GitHub, Brian Chang, Senior Software Development Engineer a Walt Disney e Chiara Montanari, l’unica italiana del gruppo, ricercatrice e ingegnere, esperta di knowledge Integration, leadership in ambienti estremi e team-building multiculturale e multidisciplinare. Capo spedizione per la Princess Elisabeth Station in Antartica.
I partecipanti avranno 24 ore di tempo per sviluppare i propri progetti di innovazione culturale.
Foto: Damian Zaleski
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.