Famiglia

Ungheria: nasce il primo partito dei Rom

È la Cdu, che non sta per Unione cristiano democratica, ma per Unione democratica zigana

di Gabriella Meroni

I Rom ungheresi si buttano in politica. All’inizio di novembre dovrebbe esserci l’atto fondativo di un nuovo partito: la Cdu, che non sta per Unione cristiano democratica, come la più famosa formazione tedesca, ma per Unione democratica zigana. Lo ha annunciato il fondatore del partito Janos Bogdan, che attualmente è vicepresidente di un’associazione per la riabilitazione del popolo rom. Bogdan è già molto noto alle cronache politiche magiare perche’, dopo il crollo del regime comunista, ha contribuito alla formazione del Parlamento Rom. “Noi non solo non abbiamo nulla a che fare con la Cdu tedesca, ma non ci riconosciamo in posizioni ne’ destra ne’ di sinistra”, ha sostenuto Bogdan al quotidiano Nepszabadsag. “Il nostro programma – ha aggiunto – è contribuire al riscatto sociale, culturale, economico e politico dei rom”. Il punto debole del partito, ammette Bogdan, è che al momento fondi non è che ce ne siano molti. Ma, facendo di necessità virtù, l’esponente zingaro dice di non preoccuparsi affatto. Come bacino elettorale, la Cdu si propone di pescare nelle fasce più deboli dell’elettorato magiaro. “E non solo tra gli zingari”, sostiene Bogdan. Non è ancora stata resa esplicita, anche se è prevedibile, un’eventuale partecipazione del partito zigano alle prossime elezioni politiche magiare, che si terranno nella primavera del 2006.


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