Economia

Un’esperienza che entusiasma

Parla l'esperta di Vita Consulting

di Redazione

«Alla fine dei progetti rimane il desiderio di impegnarsi ancora nel volontariato» D a circa sei anni Vita Consulting, società di consulenza del Gruppo Vita che si occupa dei rapporti tra profit e non profit e di corporate social responsibility, ha puntato l’attenzione sul volontariato aziendale. «Lavoriamo sullo staff involvement», racconta Lucia Martina , responsabile Area Imprese di Vita Consulting, «e curiamo tutto l’iter delle iniziative, dall’ideazione alla scelta degli eventuali partner fino alla realizzazione. E, cosa interessante, ci occupiamo non solo della rendicontazione, ma anche dell’analisi dei risultati mostrando limiti e potenzialità delle azioni realizzate sulla comunità e sull’azienda stessa».
E&F: Come realizzate concretamente le iniziative?
Lucia Martina: Come prima cosa bisogna studiare la struttura organizzativa dell’azienda, la composizione delle persone che ci lavorano e le loro differenti sensibilità. I dipendenti poi possono essere coinvolti, a seconda del progetto, nei diversi livelli del processo decisionale, dalla scelta del beneficiario alle modalità in cui l’azienda aderirà all’iniziativa. Non esistono schemi rigidi, sono progetti ritagliati su misura sulle singole realtà. Non è un caso che, agendo così, dopo tutte le azioni che abbiamo svolto, i dipendenti siano tornati entusiasti e desiderosi di impegnare nuovamente le loro competenze su nuovi progetti di volontariato. E il risultato è almeno triplice, aumenta il senso di appartenenza, si compie una azione di team building e si rafforzano i legami con la comunità.
E&F: E le non profit con cui collaborate, che vantaggi hanno ad affidarsi a voi?
Martina: Siamo una garanzia di serietà sia per le aziende sia per le non profit con cui collaboriamo da anni. Le non profit, oltre a ricevere visibilità e una contribuzione economica, hanno il grande vantaggio di esternalizzare la parte organizzativa dell’evento rimanendo concentrati su quella che è la loro mission prioritaria.
E&F: Qual è la forma di volontariato aziendale più diffusa e con quali aziende collaborate di più?
Martina: Ad oggi la giornata è ancora la modalità di collaborazione più diffusa. Quello del volontariato d’impresa è un fenomeno per il quale c’è grande interesse, ma che è ancora molto sottovalutato, abbiamo parecchi contatti, ma alla fine sono pochi quelli che si concretizzano. Questo perché non è ancora visto come una priorità ed è erroneamente considerato un “lusso”.


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