Unesco: premio a udinese Missoni per impegno in Burkina Faso

Il premio ‘Udine citta’ della pace’, giunto alla seconda edizione, e’ andato quest’anno a Enzo Missoni di Udine, impegnato dall’87 nel Burkina Faso, ai confini con il deserto del Sael, a favore dei bimbi e delle persone svantaggiate. Il riconoscimento nasce da una iniziativa dell’Unesco -organizzazione fondata nel ’46 da venti paesi alla quale aderiscono attualmente 188 nazioni- ideata per verificare la consapevolezza tra i giovnai della cultura della pace e del rispetto della giustizia, della legge e dei diritti umani. Viene attribuito ogni anno ad enti, associazioni, privati cittadini distintisi nel perseguire tali obiettivi. Le modalita’ del premio sono stabilite da Regione, Comune e Fondazione Crup, coordinati dal locale Club Unesco. La consegna del riconoscimento, avvenuta nel castello di Udine, e’ stata anche l’occasione per celebrare il 54/mo anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, che risale al 10 dicembre del ’48. ”In un momento storico nel quale -ha detto l’assessore Giorgio Venier Romano in rappresentanza della Regione- i focolai di guerra sono attivi in diverse parti del mondo, l’avere scelto proprio Udine quale sede di questo prestigioso premio voluto dall’Unesco rafforza il ruolo che il Friuli Venezia Giulia ha svolto, fin dalla sua costituzione, per la cooperazione internazionale e per la collaborazione tra i popoli.