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Uneba: «Con il Decreto Aiuti bis, il Senato ha votato per aumentare le rette delle Rsa»
La politica con il Dl Aiuti bis ha di fatto ignorato il Terzo Settore sociosanitario. Farà pagare il conto alle famiglie degli anziani, delle persone disabili e dei minori fragili
di Redazione
«Ieri sera il Senato ha deciso di aumentare le rette a carico delle famiglie che hanno un proprio caro anziano accolto in Rsa»: Uneba mette in evidenza così le conseguenze del voto di ieri sul decreto legge Aiuti Bis. Come infatti ha ricordato il Forum del Terzo Settore, il testo è stato approvato senza gli emendamenti che prevedevano sostegni contro il caro bollette non solo per le aziende ma anche per gli enti di Terzo settore.
«Negare questi sostegni agli enti che si dedicano ai più fragili, significa farli affogare, con costi dell'energia così spropositati. O volete che facciano stare gli anziani novantenni al freddo per risparmiare?», evidenzia il Comitato Esecutivo di Uneba nazionale, riunitosi oggi a Roma. «Nella crisi attuale, perché gli enti non profit possano sopravvivere, sono dolorosi ma inevitabili aumenti delle rette a carico delle famiglie. Questi aumenti sarebbero stati molto inferiori se il Senato avesse inserito nel dl Aiuti Bis gli emendamenti proposti. Dopo il voto di ieri sera, gli aumenti rischiano di essere maggiori: le famiglie degli anziani, o delle persone con disabilità, possono chiederne conto ai senatori, e ai partiti tutti».
Dopo le grandi manifestazioni di attenzione per il Terzo settore a parole, quali sono le risposte concrete che abbiamo ricevuto e che riceviamo da tutte le forze politiche? È questa la domanda che si pone Uneba. «Una prima risposta, amarissima, l'abbiamo ricevuta ieri sera.Ma non ci arrendiamo. Facciamo un estremo appello perché nella prossima, annunciata serie di misure contro il caro energia – il Dl Aiuti ter – ci sia, finalmente, l'attenzione a cui il non profit e gli anziani, minori, persone con disabilità hanno diritto».
A comporre il Comitato Esecutivo di Uneba sono: Franco Massi (presidente nazionale Uneba) Fabio Toso (Uneba Veneto), Andrea Blandi (Uneba Toscana), Santo Nicosia (Uneba Sicilia), Marco Petrillo (Uneba Lombardia), Giuseppe Guaricci (Uneba Puglia) Fabio Cavicchi (Uneba Emilia Romagna), Giovanni Di Bari (Uneba Marche), Amedeo Prevete (Uneba Piemonte) e don Pino Venerito (Uneba Campania).
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