Formazione
Un’amicizia capace di riabilitare
L'associazione "Piccolo fiore" nasce nel 1984 per riunire i circa 40 volontari che portavano un aiuto concreto a giovani disabili. Da allora si sono moltiplicate le iniziative.
di Laura Berra
L’associazione “Piccolo fiore” nasce nel 1984 per riunire i circa 40 volontari che dalla fine degli anni Settanta portavano un aiuto concreto a giovani disabili. Da allora si sono moltiplicate le iniziative benefiche per raccogliere fondi così da poter realizzare gli interventi: tra queste particolarmente simpatica e significativa è stata la partita di calcio tra la nazionale magistrati e la nazionale cantanti. Inoltre, sono state proposte nel territorio di Biella iniziative di sensibilizzazione sull’handicap e sul disagio in genere. Alle spalle di “Piccolo fiore” opera la cooperativa “Domus Laetitiae”, un centro di riabilitazione per disabili verso cui sono volti tutti gli sforzi dell’associazione. Questo centro, convenzionato con le Asl, ospita 74 giovani ricoverati stabilmente e 30 con la formula del day hospital. La cooperativa è divisa in quattro aree: due familiari, di cui una per i disabili molto gravi e una per patologie più lievi; un’area educativa in cui vengono svolte attività diurne in laboratori, con computer o lavori di falegnameria, o sportive, in piscina con idroterapia, esercizi atletici e ippoterapia; una comunità infine in cui i ragazzi con maggiori potenzialità, assistiti da 3 operatori, svolgono una vita in comune finalizzata a raggiungere l’autonomia assoluta in vista di una futura indipendenza. Gli operatori che prestano servizio continuativo nella “Domus Laetitiae” sono sia generici sia specializzati, i volontari circa un centinaio.
Laura Berra
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