Assistere i detenuti, accogliere e reinserire nella società chi ha scontato la pena, sostenendo anche le famiglie. Ecco gli obiettivi di Vita nuova, l?associazione di volontariato penitenziario nata grazie a un gruppo attivo da anni nelle carceri di Tolmezzo in provincia di Udine. Tra i compiti dell?associazione che si occupa di una cinquantina di detenuti all?anno, non mancano i colloqui organizzati insieme agli operatori istituzionali che si svolgono in apposite sale. Sempre all?interno delle carceri promuove alcune iniziative, organizzando, per esempio, partite di calcio mentre con il cappellano del penitenziario realizza l?animazione della liturgia settimanale. L?associazione che sta organizzando un progetto di micro-accoglienza atto a favorire possibili soluzioni alternative (semi-libertà e affidamento sociale), punto di riferimento per chi vive situazioni di disagio o di solitudine, opera in difesa dei diritti dei detenuti. Spesso, infatti, non vengono concessi i benefici della legge; a volte, anche nel caso si presentino occasioni concrete di inserimento lavorativo, la convocazione delle Camere di Consiglio è lenta, senza dimenticare l?inadeguata assistenza sanitaria. Vita nuova si occupa inoltre degli ex-carcerati aiutandoli nella ricerca di una casa e di un?occupazione, assistenza che viene offerta anche ai detenuti di altre carceri come Udine o Gorizia. Infine, l?impegno culturale: il gruppo, organizza con vari enti locali, convegni e incontri per sensibilizzare l?opinione pubblica.
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