Sostenibilità

Una settimana equosolidale Torna “Io faccio la spesa giusta”

FOCUS FAIRTRADE

di Redazione

Un’intera settimana per entrare nel mondo del commercio equo e solidale e scoprire un modo nuovo di comprare, più attento all’origine dei prodotti e al loro impatto ambientale e sociale. «Io faccio la spesa giusta», settimana nazionale per il commercio equo e solidale giunta alla sua sesta edizione, è diventata un appuntamento fisso per conoscere da vicino e provare i prodotti ma anche per partecipare ai numerosi eventi ed incontri che si sviluppano nel corso dell’iniziativa. Ideata e organizzata da Fairtrade Italia, in collaborazione con Legambiente, Banca popolare Etica, Movimento Consumatori, Arci e Librerie Feltrinelli, la settimana della spesa giusta si svolgerà in contemporanea nei supermercati Auchan, Carrefour, Conad, Coop, Crai, Lidl, Naturasì, Pam, Standa, Billa e nei negozi specializzati B’io con promozioni e materiali che evidenzieranno le referenze equosolidali; nei self service della catena CIR Food delle province di Modena e Reggio Emilia che proporranno un Fairtrade break all’insegna dell’ananas fairtrade; nelle filiali di Banca Popolare Etica; nelle piazze, con i banchetti organizzati da Legambiente e Movimento Consumatori; nelle Librerie Feltrinelli in cui si svolgerà la presentazione del libro Equo & Solidale. Un ricettario per tutti i giorni (edizione Tecniche Nuove) che propone più di 100 ricette con ingredienti di commercio equo e solidale. Quest’anno «Io faccio la spesa giusta» si avvale della media partnership di Metro, La Nuova Ecologia e Vita non profit magazine e della partecipazione del Giornale del cibo e di Zoes.
La settimana della spesa giusta, edizione italiana di una serie di manifestazioni analoghe che si svolgono in diversi Stati europei, porrà così l’accento su un mercato positivo ed in crescita per i produttori del Sud del mondo e per i consumatori, passato in Italia da 39 milioni di euro del 2007 (valore al consumo) ai 43,5 milioni del 2008; e, in tutto il mondo, da 2,3 a 2,9 miliari di euro.
Quest’anno è prevista anche un’iniziativa rivolta ai ristoratori che utilizzano prodotti equosolidali nei loro locali. A tutti gli esercenti che aderiranno verrà inviato del materiale promozionale e delle ricette da cui prendere spunto per la serata. L’elenco dei locali aderenti saranno pubblicati su internet.
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