Famiglia
Una “samaritana” per amica
Come spesso accade con Kim Ki-Duk, La Samaritana è un film di grande poesia, silenzi, violenza e soluzioni sorprendenti
di Antonio Mola
Come spesso accade con Kim Ki-Duk, La Samaritana è un film di grande poesia, silenzi, violenza e soluzioni sorprendenti. Yeo-Jin e Jae-Young sono due liceali amiche, legate da un piccolo ?affaire? di prostituzione. Una organizza gli incontri e l?altra, allegramente, ci va. Quando Jae-Young, in un blitz della polizia, muore, Yeo-Jin decide, per espiare la colpa di non aver capito o fermato l?amica, di darsi ai clienti che aveva incontrato e di restituirgli i soldi. Il padre, poliziotto, scopre tutto e punisce gli uomini coinvolti. Girato prima del bellissimo Ferro 3, La Samaritana non delude, regala atmosfere di grande intensità e denuncia il problema della prostituzione minorile, di cui il regista parla negli extra. Da vedere. La samaritana di Kim Ki-Duk Dolmen