Famiglia
Una “samaritana” per amica
Come spesso accade con Kim Ki-Duk, La Samaritana è un film di grande poesia, silenzi, violenza e soluzioni sorprendenti
di Antonio Mola
Come spesso accade con Kim Ki-Duk, La Samaritana è un film di grande poesia, silenzi, violenza e soluzioni sorprendenti. Yeo-Jin e Jae-Young sono due liceali amiche, legate da un piccolo ?affaire? di prostituzione. Una organizza gli incontri e l?altra, allegramente, ci va. Quando Jae-Young, in un blitz della polizia, muore, Yeo-Jin decide, per espiare la colpa di non aver capito o fermato l?amica, di darsi ai clienti che aveva incontrato e di restituirgli i soldi. Il padre, poliziotto, scopre tutto e punisce gli uomini coinvolti. Girato prima del bellissimo Ferro 3, La Samaritana non delude, regala atmosfere di grande intensità e denuncia il problema della prostituzione minorile, di cui il regista parla negli extra. Da vedere.
La samaritana
di Kim Ki-Duk
Dolmen
Film: ****
Extra: ***
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.