Cultura
Una risonanza magnetica sotto l’albero del Gaslini
Un'avanzatissima apparecchiatura del valore di due milioni di euro è stata donata da una coppia straniera che vuole restare anonima. Sarà tra le migliori di tutto il Paese
E’ stato un Natale speciale per il Gaslini di Genova: tra le centinaia di donazioni natalizie, quest’anno è arrivata anche un’avanzatissima risonanza magnetica del valore di due milioni di euro.
“Quest?anno la solidarietà verso i piccoli degenti dell?Istituto pediatrico ha superato ogni aspettativa” si legge in un comunicato stampa. “Sono centinaia i benefattori dalle associazioni culturali, alle imprese, alle scuole, senza dimenticare le moltissime persone che anonimamente hanno cercato di aiutare i bambini ricoverati a ritrovare il sorriso in occasione del S. Natale rinunciando alle strenne natalizie trasformate in donazioni, o inviando dolci natalizi e regali”. A questi si aggiungono anche i primi 100 mila euro raccolti dalla vendita del doppio Cd live ?Faber amico fragile?, omaggio a Fabrizio De André.
?Vorrei ringraziare tutti allo stesso modo ? dice il presidente Ugo Serra- per i sacrifici sostenuti per rendere migliore il Gaslini, e più allegro il Natale dei nostri bambini. Grazie alla generosità di una coppia straniera che vuole rimanere anonima, l’Istituto avrà anche un regalo davvero speciale: riuscirà a dotarsi di una nuova avanzatissima macchina per la risonanza magnetica, che è la migliore espressione della tecnologia moderna in questo campo?.
?Questa risonanza magnetica sarà la più avanzata tecnologicamente in Liguria e tra le migliori in tutto il paese, sicuramente il primo modello di questa casa ad essere installato in Italia -spiega Paolo Tortori Donati direttore dell’Unità Operativa di Neuroradiologia, dove la macchina verrà allestita entro la prossima estate ? grazie a questa tecnologia elevatissima sarà possibile avere diagnosi molto più accurate, aggiungendo allo studio morfologico lo studio funzionale del cervello, per diagnosticare più efficacemente le malattie metaboliche del cervello, come le leucodistrofie. L’utilizzo di questa macchina permetterà anche un avanzamento nello studio delle patologie malformative cardiovascolari, oggi ancora poco conosciute in età pediatrica?.
La risonanza magnetica del valore commerciale di due milioni di euro rappresenta però il modello base, che ha bisogno di essere attrezzato attraverso la dotazione di ulteriori macchinari e software, senza i quali non raggiunge la massima capacità tecnologica. Ma l’Istituto sta trovando anche altri benefattori, che contribuiranno al completamento della configurazione della macchina, per la quale servono in totale circa altri 400 mila euro.
La prima a contribuire a questo progetto è stata Dori Ghezzi De Andrè, che nei giorni scorsi è voluta venire personalmente a consegnare i primi centomila euro ricavati dal grande successo riscosso dal doppio cd live ?Faber Amico Fragile? in meno di un mese di vendite, per renderli subito disponibili per i bambini del Gaslini.
Fincantieri ha invece regalato le multe: i ventimila euro ricavati dalle sanzioni impartite ai lavoratori, che durante il lavoro non hanno utilizzato gli appositi mezzi di protezione, saranno utilizzati per comprare tre importanti apparecchiature per il reparto di Cardiochirurgia, mentre i dipendenti AMIU con una colletta interna hanno regalato 14 televisioni con videoregistratori per le stanzette dei bambini e tre strumenti tecnici per i reparti di Patologia Neonatale, Ematologia e Oculistica.
Un privato che vuole rimanere anonimo finanzierà tutti gli arredi delle due salette da gioco per i reparti di Neurochirurgia e Pneumologia. E poi ancora centinaia di alberelli di Natale, di pelouche regalati dal WWF, panettoni, cioccolatini e centinai di splendidi libri patinati ricevuti da Coca Cola e Mondadori.
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