Cultura

Una rete europea di solidarietà agli immigrati

La progettano le Misericordie in Italia, Germania e Gran Bretagna

di Paola Mattei

L’apertura di quattro sportelli per l’offerta di servizi in Italia, Germania e Inghilterra, la pubblicazione di materiale informativo, la realizzazione di corsi di formazione per immigrati. Sono alcuni degli obiettivi che si pone il progetto ”Oltre le frontiere”, promosso dalla Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia in collaborazione con la Caritas di Amburgo, l’Mba trading, Research and Development Ltd di Londra, il Consorzio Forema dell’Associazione industriali di Padova, il Comune e la Asl di Avellino. Il progetto e’ stato presentato a Firenze nell’auditorium del Consiglio regionale toscano.

E’ prevista l’apertura di quattro sportelli (ad Avellino, Padova, Amburgo e Londra) che forniranno informazioni e servizi agli immigrati e che saranno collegati tra lorotramite Internet. Inoltre saranno organizzati corsi di formazione per offrire agli immigrati l’insegnamento della lingua, ma anche informazioni utili sulla sanita’, sul mondo del lavoro, sulla legislazione nazionale. Ma non solo: le strutture si occuperanno anche di dare consulenza e supporto tecnico per lo start-up dei centri-servizi immigrati. Infine sara’ pubblicato materiale informativo (cd-rom, opuscoli, depliant) e sara’ attivato un sito web dedicato appositamente ai problemi dell’immigrazione. Proprio grazie a Internet, entrando in una chat room, gli operatori potranno scambiarsi informazioni, esperienze e suggerimento.

Al progetto – uno dei venti varati dall’Unione europea per l’integrazione sociale negli Stati membri – lavoreranno 120 persone, molte delle quali immigrate. Durera’ per tutto il 2001 e avra’ un costo complessivo di 750 milioni, finanziati per due terzi dall’Ue. ”Le Misericordie sono da anni impegnate nell’assistenza agli immigrati – ha spiegato il presidente della Confederazione nazionale Gianfranco Gambelli – e con questa iniziativa tentiamo di unire le nostre competenze, ma anche quelle di altri soggetti impegnati in questo campo. Il nostro obiettivo e’ quello di offrire servizi a chi si trova a vivere in un paese straniero, ma anche quello di creare un ”effetto cascata” che potenzi e qualifichi la rete di servizi socio-assistenziali”.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.