Economia

Una partnership per le mamme

Saranno realizzate 8 strutture residenziali

di Redazione

Otto strutture residenziali realizzate tra il 2010 e il 2011 da nord a sud Italia sotto il segno di “Casa Dolce Casa – Mamme Bimbi Futuro”: questo il progetto nazionale di intervento a favore dei nuclei mamma-bambino in difficoltà, ideato e realizzato grazie ad una partnership tra fondazioni d’impresa: Fondazione Umanamente del Gruppo Allianz e Enel Cuore la Onlus di Enel in collaborazione con la Fondazione Adecco per le Pari Opportunità. L’accordo nasce dalla condivisione di interessi comuni: il sostegno di una problematica sociale di forte impatto oltre che sulla persona, sulla comunità e sulle istituzioni. Al progetto sono stati destinati da Fondazione Umanamente e da Enel Cuore 2 milioni di euro. “Casa Dolce Casa” è stato ideato per rispondere al crescente bisogno sul territorio di strutture di accoglienza per mamme sole in difficoltà – donne vittime di violenza e maltrattamento, fisici e psicologici, in tutti gli ambiti, a partire da quello familiare – e per i loro bambini. Degli 8 interventi pianificati nei mesi scorsi ne sono state realizzati tre: un centro diurno per 42 nuclei familiari promosso dai sette enti della Rete Madre-Bambino/a sul territorio di Genova; due comunità residenziali, la prima a Passignano sul Trasimeno (PG) realizzata dalla Cooperativa BorgoRete e la seconda a Pachino (SR) con l’Associazione L’Albero della Vita onlus.

Le due comunità residenziali potranno accogliere fino a 4 nuclei mamma-bambino per un totale di 10-12 persone ciascuna come da standard regionali. Gli altri 5 interventi in avvio saranno realizzati a Castel Bolognese (Ravenna), Marcianise (Caserta), Quartucciu (Cagliari), Sessant (Asti) e Calolziocorte (Lecco). Il 28 novembre a Castel Bolognese (RA), verrà inaugurata la quarta struttura destinata a 5 nuclei madre-bambino. Sarà gestita dall’Associazione San Giuseppe e Santa Rita Onlus. Enel Cuore sostiene i costi strutturali e infrastrutturali per realizzare le strutture abitative: ristrutturazione dei locali, acquisto di materiali e attrezzature. La Fondazione Umanamente si occupa dello start up, del monitoraggio dei progetti e sostiene i costi per la gestione della struttura. Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, il cui supporto viene valutato di volta in volta, realizza percorsi di training e orientamento al lavoro per la madre e di formazione agli operatori del servizio.

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