Formazione
Una montagna di armi per bush
Stati Uniti. Nuovo stanziamento record di spese militari / Oltre 517 miliardi complessivi
S i dice che l?exit strategy americana dall?Iraq sarebbe ormai pronta. Ce lo rivela il New York Times, seguito a ruota libera da mezza stampa internazionale. Una lieta notizia, non c? è che dire. Salvo poi scoprire che il 23 giugno scorso, e senza tanti clamori giornalistici, il Senato americano ha approvato all?unanimità il nuovo bilancio della Difesa per l?anno 2007. Tra pacche sulle spalle e litigi a regola d?arte, repubblicani e democratici si sono accordati sulla decisione presa in precedenza dalla Camera dei rappresentanti stanziando all?apparato militare statunitense 517,7 miliardi di dollari, 50 miliardi dei quali destinati alle guerre in Iraq e in Afghanistan. Ora manca soltanto la firma di Bush. Più che una sorpresa sembra trattarsi della conferma di un trend che già nel 2005 aveva visto l?amministrazione Bush spendere più di 507 miliardi di dollari, cioè poco meno della metà delle spese militari mondiali (1.118 miliardi secondo il rapporto pubblicato dal Sipri, l?Istituto di ricerca sulla pace di Stoccolma). E se nel 2005 la spesa militare Usa ammontava a 1.604 dollari pro capite, nel 2007 tale spesa si aggirerà sui 1.730 dollari, il doppio rispetto al Pil pro capite del Niger. (J.M.)
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.