Cultura
Una libreria itinerante nel vecchio bus londinese
Si chiama “Parole in Movimento - The Best BookBus” il progetto che vuol trasformare un double decher inglese (il tradizionale autobus a due piani) in una libreria capace di portare la lettura ovunque. Al via su Ulule la raccolta fondi con il crowdfunding
Obiettivo raccogliere attraverso il crowdfunding 5mila euro entro il 1 maggio. Questo è quanto sperano di raccogliere due librai trevigiani – Sara e Simone -che da qualche anno hanno creato una libreria diffusa (attiva da oltre 5 anni fra Veneto e Friuli – Venezia Giulia), cioè indipendente e itinerante. «Ci piace definirla “libreria senza libreria”», spiega Sara Rago. «Essendo dei librai erranti, ci spostiamo sul territorio e collaboriamo con biblioteche, scuole, amministrazioni ed associazioni organizzando attività legate alla promozione della lettura come mostre-mercato del libro, letture animate, incontri con l'autore, rassegne letterarie e piccoli festival».
Ora l’dea è quella di portare la passione per la lettura e i libri nei luoghi in cui mancano le librerie ed è questa la missione di Dennis, un double-decker inglese (il tradizionale autobus rosso a due piani) che, dopo anni di onorato servizio nel trasporto pubblico britannico, è stato scelto dalla coppia di librai trevigiani per diventare una libreria itinerante dedicata ai lettori di tutte le età. Il progetto si chiama “Parole in Movimento – The Best BookBus”.
«Con Parole in Movimento vogliamo dare una “casa” a questi libri e portare l’autobus Dennis in giro per tutta Italia, coniugando l’amore per i libri con quello per i viaggi» continua la libraia.
Il double-decker Dennis è partito da Londra l'autunno scorso e, dopo un lungo viaggio per mare, è finalmente arrivato a Spresiano, piccolo paese nella provincia di Treviso. Qui sarà allestito con tanti scaffali in legno, che saranno messi al posto dei sedili, e riempito di libri per poi cominciare a viaggiare: il piano inferiore sarà dedicato agli adulti, mentre quello superiore sarà interamente adibito per i bambini e i ragazzi. Dennis sarà quindi un esemplare unico, capace di suscitare curiosità nelle persone che lo incontreranno e di avvicinare alla lettura soprattutto gli abitanti dei paesi di piccole e medie dimensioni che spesso non hanno a disposizione una libreria.
La scelta dell’autobus a due piani spiega ancora Sara Rago nella presentazione del progetto «è stata determinata, principalmente, dal desiderio di creare un esemplare “unico”. In secondo luogo, il modello di autobus a due piani presenta un’organizzazione degli spazi interni che ben si adatta all’allestimento di una libreria: il livello inferiore potrà essere adibito alla sistemazione di un primo reparto libri (ad esempio quello legato alla letteratura per adulti: narrativa, varia, saggistica, ecc.) ed al posizionamento della cassa (vicino alla postazione di guida); il secondo livello, di dimensioni maggiori, potrà accogliere la seconda parte espositiva (relativa alla letteratura per l’infanzia) ed una piccola area “ristoro/accoglienza” costituita da alcuni divanetti e tavolini. Tale spazio potrà essere utilizzato, inoltre, per l’organizzazione di attività culturali legate al libro: incontri con l’autore, letture animate, laboratori, ecc. In base alla tipologia di libri ospitata ciascun livello verrà caratterizzato in maniera specifica».
Per sostenere i costi della manutenzione meccanica e trasformare l’autobus in una libreria, Sara e Simone hanno lanciato una raccolta fondi online sulla piattaforma di Crowdfunding Ulule: l’obiettivo è raggiungere 5.000 euro entro il prossimo 1 maggio
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