Cultura

Una libreria itinerante nel vecchio bus londinese

Si chiama “Parole in Movimento - The Best BookBus” il progetto che vuol trasformare un double decher inglese (il tradizionale autobus a due piani) in una libreria capace di portare la lettura ovunque. Al via su Ulule la raccolta fondi con il crowdfunding

di Antonietta Nembri

Obiettivo raccogliere attraverso il crowdfunding 5mila euro entro il 1 maggio. Questo è quanto sperano di raccogliere due librai trevigiani – Sara e Simone -che da qualche anno hanno creato una libreria diffusa (attiva da oltre 5 anni fra Veneto e Friuli – Venezia Giulia), cioè indipendente e itinerante. «Ci piace definirla “libreria senza libreria”», spiega Sara Rago. «Essendo dei librai erranti, ci spostiamo sul territorio e collaboriamo con biblioteche, scuole, amministrazioni ed associazioni organizzando attività legate alla promozione della lettura come mostre-mercato del libro, letture animate, incontri con l'autore, rassegne letterarie e piccoli festival».
Ora l’dea è quella di portare la passione per la lettura e i libri nei luoghi in cui mancano le librerie ed è questa la missione di Dennis, un double-decker inglese (il tradizionale autobus rosso a due piani) che, dopo anni di onorato servizio nel trasporto pubblico britannico, è stato scelto dalla coppia di librai trevigiani per diventare una libreria itinerante dedicata ai lettori di tutte le età. Il progetto si chiama “Parole in Movimento – The Best BookBus”.
«Con Parole in Movimento vogliamo dare una “casa” a questi libri e portare l’autobus Dennis in giro per tutta Italia, coniugando l’amore per i libri con quello per i viaggi» continua la libraia.

Il double-decker Dennis è partito da Londra l'autunno scorso e, dopo un lungo viaggio per mare, è finalmente arrivato a Spresiano, piccolo paese nella provincia di Treviso. Qui sarà allestito con tanti scaffali in legno, che saranno messi al posto dei sedili, e riempito di libri per poi cominciare a viaggiare: il piano inferiore sarà dedicato agli adulti, mentre quello superiore sarà interamente adibito per i bambini e i ragazzi. Dennis sarà quindi un esemplare unico, capace di suscitare curiosità nelle persone che lo incontreranno e di avvicinare alla lettura soprattutto gli abitanti dei paesi di piccole e medie dimensioni che spesso non hanno a disposizione una libreria.

La scelta dell’autobus a due piani spiega ancora Sara Rago nella presentazione del progetto «è stata determinata, principalmente, dal desiderio di creare un esemplare “unico”. In secondo luogo, il modello di autobus a due piani presenta un’organizzazione degli spazi interni che ben si adatta all’allestimento di una libreria: il livello inferiore potrà essere adibito alla sistemazione di un primo reparto libri (ad esempio quello legato alla letteratura per adulti: narrativa, varia, saggistica, ecc.) ed al posizionamento della cassa (vicino alla postazione di guida); il secondo livello, di dimensioni maggiori, potrà accogliere la seconda parte espositiva (relativa alla letteratura per l’infanzia) ed una piccola area “ristoro/accoglienza” costituita da alcuni divanetti e tavolini. Tale spazio potrà essere utilizzato, inoltre, per l’organizzazione di attività culturali legate al libro: incontri con l’autore, letture animate, laboratori, ecc. In base alla tipologia di libri ospitata ciascun livello verrà caratterizzato in maniera specifica».

Per sostenere i costi della manutenzione meccanica e trasformare l’autobus in una libreria, Sara e Simone hanno lanciato una raccolta fondi online sulla piattaforma di Crowdfunding Ulule: l’obiettivo è raggiungere 5.000 euro entro il prossimo 1 maggio

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