Cultura

Una legge contro lo spamming

La richiesta arriva da Luigi Camilloni, presidente dell'Osservatorio Sociale

di Redazione

”Il governo intervenga come promotore di un’apposita legge contro lo spamming in Internet, cioe’ l’invio di messaggi pubblicitari di posta elettronica non sollecitati e a pagamento di chi li riceve -sottolinea Luigi Camilloni-. Non essendoci virtualmente costi a carico del mittente non esiste quindi un freno al numero dei messaggi inviati che frequentemente raggiungono l’ordine di grandezza di alcune decine di milioni. Attualmente il traffico di spam ricevuto dagli utenti italiani di Internet si quantifica in ‘qualche messaggio al giorno’, ma visti i ritmi di crescita di questo fenomeno e’ probabile che in meno di un anno si riceveranno anche molte decine di messaggi al giorno, cosa che sta purtroppo gia’ avvenendo. Ovviamente la vera soluzione per l’eliminazione definitiva dello Spam sarebbe una legge apposita, ma la grossa difficolta’ sta nel fatto che tale legge dovrebbe essere adottata da tutti gli Stati nei quali e’ presente un accesso ad Internet”. ”Sarebbe auspicabile – ha concluso Camilloni – l’interessamento del Governo che si faccia promotore di un’apposita legge che preveda sanzioni pecuniarie.

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