Formazione

Una coop si compra la scuola a colpi di “arrosticini”

La coop si chiama Il Segno creata da un gruppo di genitori che così hanno rilevato la scuola Santa Caterina di Pescara che rischiava di chiudere

di Redazione

“Alla fine, è proprio l’arrosticino venduto a chi viene al meeting di Rimini a pagare le rate del mutuo con il quale abbiamo comprato la scuola”. La raccontano così la loro avventura culinaria gli uomini e le donne che a Pescara hanno aperto un ristorante per finanziare la loro scuola, per comprarne i muri dalle suore che dovevano vendere per aprire una missione in Asia, per “garantire la continuità nell’educazione dei bambini”, un’educazione “totalmente laica, anche se in serita in una scuola cattolica”. Per questo sono sbarcati al Meeting di Rimini e ogni giorno cucinano oltre 10.000 arrosticini, i classici spiedini di pecora della tradizione abruzzese.

L’istituto si chiama Santa Caterina e ed è stato rilevato nel 1997 dalle suore domenicane che l’avevano fondato nel 1954 da un gruppo di genitori, riuniti nella cooperativa Il Segno. “Fra di noi – racconta uno dei promotori dell’iniziativa – abbiamo raccolto i primi 350.000 euro che servivano per la rata preliminare, poi abbiamo fatto un mutuo per il resto”. Ora, quindi, c’è la rata da pagare… ma come? Aprire un ristorante etnico al Meeting è sembrata l’idea più facile da realizzare. “Prepariamo i piatti della tradizione abruzzese, piatti semplici – prosegue il racconto. Pasta e fagioli, i nostri salumi, gli arrosticini… basta della brace, qualche pentola e tanta buona volontà”. E così, dal 2005, i genitori del Segno, aiutati dai volontari di Cl, per una settimana si tramutano in cuochi e camerieri e mettono a tavola molte delle 700.000 che durante la settimana passano dai padiglioni della Fiera, riuscendo così a garantire il finanziamento della loro iniziativa. L’edificio che ospita la scuola Santa Caterina in via del Circuito è stato acquistato nel 2003 accendendo un mutuo pluriennale: una scelta impegnativa ma necessaria per permettere all’istituto di continuare la sua missione educativa con libertà e autorevolezza, in spazi di sua proprietà. Spazi liberi, belli e all’avanguardia: l’edificio, di 2 mila metri quadrati disposti su due piani, è stato recentemente ristrutturato, messo a norma e trasformato in un luogo accogliente e colorato. (da apcom)
Tutte le informazioni sulla scuola sono sul sito internet www.scuolasantacaterina.com


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